Norris: «Oggi ci è mancato qualcosa, domani puntiamo alla vittoria. Sono entusiasta»

Che qualifica quella che abbiamo visto in Giappone questa mattina. A Suzuka i piloti si sono dati battaglia fino all'ultimo metro e in Q3 la sfida aperta era tra i due della McLaren. All'ultimo istante però a rovinare la festa di Norris e Piastri ci ha pensato il quattro volte Campione del Mondo Max Verstappen.

Il britannico, ha dunque concluso in seconda posizione. Una volta sceso dalla sua vettura è poi stato intervistato, come d'abitudine, in pit lane. Lando ha iniziato il suo intervento facendo i complimenti all'amico e rivale olandese, per poi concentrarsi sul livello della sua monoposto e della scuderia in generale. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Una volta rientrato in pit lane Lando Norris ha dichiarato: "Sono contento. Congratulazioni a Max per l’ottimo lavoro che ha fatto. Bisogna sempre riconoscere quando qualcuno riesce a mettere insieme un giro così bello, com’è successo a lui oggi. Io però sono soddisfatto perché penso di aver tirato fuori il massimo dalla macchina. Il margine è minimo, magari potevo migliorarmi ancora un po’, ma Max ha fatto un giro fantastico. Siamo comunque contenti di essere entrambi davanti: abbiamo lottato per la pole, anche se purtroppo non è bastato".

"Nel mio primo tentativo sono uscito male alla curva sette, e quello è forse il punto peggiore dove sbagliare. Ci sono stati alcuni piccoli errori, ma questo dimostra quanto sia facile qui perdere tanto tempo. Il mio giro è stato comunque buono, e se dovessi rifarlo, probabilmente non riuscirei a replicarlo esattamente. Eravamo al limite, ma evidentemente oggi ci è mancato qualcosa".

Il britannico ha poi concluso il suo intervento dicendo: "L’obiettivo ovviamente è ottenere un’altra vittoria, ma nessuno sa ancora che meteo ci sarà domani. Potrebbe essere un’altra gara imprevedibile come quella in Australia, ma sarà comunque entusiasmante. Vogliamo provare a superare Max, anche se ovviamente lui lotterà duramente per mantenere la posizione. Io però ci sono già stato in quella situazione, e sono entusiasta".