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11/04/2025 08:00:00

Ferrari e l'alba di un'era finita ancor prima di iniziare: GP Bahrain 2022


Storie di Formula 1 di Fabrizio Parascandolo

Il Gran Premio del Bahrain 2022 è stato il primo con l'era attuale di regolamento tecnico. Un'era che poteva tingersi di Rosso, ma così non è stato...

Un'alba Rossa

Dopo aver mostrato del concreto potenziale nei test pre-stagionali, la Ferrari si è presentata a Sakhir per la prima gara della stagione con la possibilità di tornare protagonista dopo un bienno estremamente complicato, condizionato da un accordo segreto con la FIA.

L'ultima vittoria della Scuderia risaliva, infatti, al GP di Singapore del 2019, con una doppietta composta da Sebastian Vettel e Charles Leclerc.

In Bahrain, la nuovissima F1-75 si dimostra competitiva sin dal venerdì; a tal punto che Leclerc conquista la pole position nelle qualifiche di sabato, davanti al campione in carica Max Verstappen ed al compagno di squadra Carlos Sainz.

Nel corso della gara, il monegasco e l'olandese regalano spettacolo puro, a suon di sorpassi e controsorpassi, che vedono sempre Charles avere la meglio.

A pochi giri dalla fine, però, ecco il grande colpo di scena: Verstappen è costretto a ritirarsi per un problema alla batteria, consegnando alla Ferrari una meravigliosa doppietta.

L'alba della stagione 2022, e di conseguenza della nuova era regolamente, vede quindi il Cavallino ottenere una doppietta che illude chiunque, tra addetti ai lavori ed appassionati. Una doppietta che sembrava poter segnare l'inizio di una nuova era, un'era Rossa. Ma il destino aveva altri piani...

Un tramonto prematuro

La Ferrari si conferma estremamente competitiva nelle fasi iniziali della stagione, con Leclerc che domina il GP d'Australia e si ritrova leader incontrastato del campionato dopo appena tre eventi.

Da Imola in poi, però, qualcosa si spegne: tra errori dei piloti e del muretto box, in particolar modo sotto il punto di vista della strategia, la Scuderia perde completamente il proprio vantaggio.

A trionfare a fine anno sarà la Red Bull con Max Verstappen, che si ripeterà con un 2023 ancora più dominante. Dopo un 2024 in cui l'olandese si è riconfermato e la McLaren è risorta dalle ceneri, il 2025 rappresenta l'ultimo anno di quest'era regolamentare.

Un'era iniziata con un'alba Rossa in Bahrain quella domenica di tre anni fa. Un'era in cui la Ferrari ha avuto non poche difficoltà, a tal punto da rischiare seriamente di concluderla senza nemmeno un titolo, tra Piloti e Costruttori.

Pronunciare queste esatte parole tre anni fa sarebbe stato tutt'altro che credibile; ma questa è un'altra Storia (di Formula 1).

 

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