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07/04/2025 19:50:00

Da crisi a trionfo, come la Red Bull ha ribaltato il weekend: il segreto è nel simulatore


News di Flavia Delfini

Il weekend di Suzuka è stato sorprendente per la Red Bull. Il team austriaco non si aspettava di conquistare la pole position in qualifica, né tantomeno la vittoria di domenica. Christian Horner, nel ringraziare ogni singolo membro del team, ha dichiarato che la Red Bull ha dovuto cambiare radicalmente il setup della RB21. Una combinazione vincente: il lavoro sul setup e la "magia" di Max Verstappen in qualifica hanno permesso al team di trionfare.

Ma chi è il pilota collaudatore dietro questo successo?

Secondo quanto riportato da Roberto Chinchero su Motorsport Italia, l'artefice di questa "magia" sarebbe Rudy van Buren. Pilota collaudatore per la Red Bull nelle ultime due stagioni, Rudy non è un pilota tradizionale come si potrebbe immaginare: arriva dal mondo delle gare virtuali. Dopo un inizio di carriera nel karting senza fortuna, ha deciso di dedicarsi completamente alle competizioni "virtuali". Da tempo, van Buren è compagno di Max Verstappen nelle gare e-sport, e proprio il campione olandese avrebbe spinto per il suo ingresso in Red Bull come pilota collaudatore.

Uno degli aspetti più sorprendenti della Red Bull, e in particolare di Max Verstappen, è la capacità di trasformare radicalmente le prestazioni tra il venerdì e le sessioni ufficiali. Se spesso il team non brilla nelle prove libere, la situazione cambia drasticamente in qualifica e gara. Il segreto? Una straordinaria correlazione tra pista e simulatore, che permette al team di lavorare con grande precisione durante la notte tra venerdì e sabato. Un ruolo fondamentale lo gioca il pilota del simulatore che pur non avendo mai percorso un giro in Formula 1 reale, riesce a fornire indicazioni dettagliatissime. A questo si aggiunge la capacità unica della RB21 di restare nella corretta finestra di funzionamento anche con assetti molto diversi, offrendo così al team una flessibilità di intervento enorme. Poi, ovviamente, arriva la magia finale di Verstappen, che riesce sistematicamente a estrarre il massimo potenziale dalla monoposto quando conta davvero

Questo è ciò che rende un team vincente: la capacità di eccellere in ogni settore. Red Bull dimostra ancora una volta di essere il migliore, anche nei dettagli che fanno la differenza, come il lavoro su simulatore e setup. Sommare il talento straordinario di Verstappen e l'ingegno di van Buren ha permesso al team di svoltare il weekend.

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Foto copertina x.com