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30/05/2025 18:00:00

Verstappen è convinto: «La direttiva tecnica non cambierà la nostra performance»


News di Prisca Manzoni

Non senza sorpresa, Max Verstappen è stato l'unico pilota davvero in grado di sfidare le McLaren in questa stagione. Lo aveva dimostrato anche lo scorso anno, punzecchiando più volte Norris, che lui non rinuncia a una sfida, anche se la sua monoposto non è più il bolide del 2023. In occasione del GP di Spagna, però, la sensazione del paddock è che la Red Bull potrà impensierire di più la McLaren dopo l'introduzione della nuova direttiva tecnica, ma allo stesso tempo bisogna ricordare che diverse persone si stanno passando una patata bollente da settimane, dicendo prima che sarà più forte l'uno o l'altro. Infatti, la pista ha dimostrato finora che la SF-25 non si sta comportando male in quel di Montmelò. 

Infatti, nonostante le voci del paddock, l'olandese ha rimarcato i suoi timori per la gara: "Imola è stato un weekend positivo, non so se è stato per una scelta intelligente da parte nostra o per una McLaren debole. Monaco, invece, è stata peggio, perchè  la nostra macchina non è buona a basse velocità e nei circuiti cittadini. Non so come replicheremo qui, siamo forti nei circuiti ad alta velocità, ma negli altri ci manca qulcosa". 

Inoltre, Verstappen ha voluto sottolineare che la sua RB21 non risentirà troppo della tanto discussa e chiacchierata direttiva tecnica. "Con le ali meno flessibili non cambierà la performance, quanto il bilanciamento e il feeling con la macchina, ma per noi non troppo. Queste ali non ci hanno mai dato un grandissimo aiuto, non so se è perché abbiamo sbagliato il progetto o se non abbiamo mai estratto il massimo potenziale, comunque sono sicuro che anche gli altri riusciranno a gestire questo nuovo scenario. Se hai una buona macchina resterà tale, giocherai con altri parametri", ha spiegato il campione ai media, tra cui noi di Formula1.it.

 

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