La Cadillac conquista una super doppietta alla 6h di San Paolo del Campionato Endurance FIA (WEC). La V-Series.R #12, guidata da Alex Lynn, Norman Nato e Will Stevens riesce a tagliare per prima il traguardo nonostante la penalità per infrazione alla pressione degli pneumatici. Si tratta del primo trionfo del team americano nel WEC. A seguire la gemella #38 guidata da Bamber, Bourdais e Button. A chiudere il podio la Porsche #5 di Penke Motorsport. Male le Ferrari, lontane dalla zona del podio: la prima Rossa (#83) è arrivata solo ottava, mentre le altre fuori dalla zona punti.

Il BoP (Balance of Performance) ha colpito le performance delle monoposto del Cavallino Rampante, che hanno perso ben 35 kW di potenza massima rispetto alle Mans, scendendo al minimo regolamentare di 480 kW. Inoltre, anche il peso minimo ha subito una consistente variazione, ben 27 kg in più, per un totale di 1069 kg. Ciò ha generato squilibrio nel rapporto tra peso-potenza, pari a 2.227 kg/kW.

In generale, la gara ha avuto dei gap consistenti, basti pensare come il quarto classificato (la Porsche #6) ha completato la gara con un giro di ritardo. 

Nella LMGT3, l'Akkodis ASP Team è riuscita a conquistare la vittoria: il trio formato da José Maria Lòpez, Clemens Schmid e Petru Umbrărescu sono riusciti a costruire un successo solido, regalando la prima vittoria alla Lexus della stagione. Intensa la lotta per la seconda e terza posizione, con il beniamino locale Eduardo Barrichello che riesce a conquistare il terzo posto insieme ai compagni Anthony Mcintosh e Valentin Hasse-Clot.

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