Era da settimane che non si vedeva Charles Leclerc sorridere dopo un Gran Premio. Di solito i risultati faticano ad arrivare, e quando ci sono ricordano solo la strada che c'è da fare, il distacco da chi precede. Nei podi ottenuti quest'anno (e non solo), il monegasco era chiamato a fre dei miracoli, e lo scenario di Spa Francorchamps non è stato da meno, sebbene la SF-25 sembrasse più collaborante del previsto dopo una Sprint Race dai toni amari. 

"Non ci aspettavamo questo risultato, specialmente dopo aver visto il divario durante le qualifiche Sprint. Credevo che quello fosse il massimo a cui potevamo aspirare, poi ieri ho fatto un bel giro. Abbiamo preso un rischio scaricando la macchina rispetto agli avversari, e con la pioggia non era di certo semplice. La prima parte della gara è stata difficile, Max dietro a me era più veloce e ho faticato nel tenerlo dietro. Con le slick mi sono sentito a mio agio, e sapevo che la terza posizione era alla mia portata. Il gap con Max non è mai cambiato, quando io facevo un bel giro poi lui rispondeva con lo stesso tempo", ha spiegato il pilota in conferenza stampa. 

Parte di questo risultato è anche merito della nuova sospensione, studiata dagli ingegneri di Maranello durante le settimane di pausa. "Sono contento dei passi avanti che stiamo facendo, so che dietro questo aggiornamento c'è il lavoro di molte persone. Sappiamo che c'è altra strada da fare per avvicinarci alla McLaren. Nonostante questo, possiamo ritenerci soddisfatti per oggi", ha aggiunto ancora Leclerc. 

Leggi anche: La Ferrari supera l’ennesima, inutile prova

Leggi anche: McLaren uccide lo show, Ferrari respira. Hamilton a due facce: le pagelle del GP

Foto copertina x.com