La Red Bull avrà bisogno di tempo prima di ritornare al vertice. Secondo Ralf Schumacher, ex pilota F1, il licenziamento di Horner e l'arrivo di Mekies in piena stagione, non permetterà al team austriaco un cambio prestazionale in tempi brevi. L'adattamento del francese all'interno di Milton Keynes richiederà tempo. Tuttavia, sempre secondo il fratello del Kaiser, Mekies è una persona abile e preparata che riuscirà a far tornare la Red Bull in testa al gruppo:

"Lui [Mekies] sta riportando in auge il vecchio spirito Red Bull. Accessibile, umano, aperto, niente più lotte di potere sullo sfondo" ha detto a BILD  - "Ma ci vorranno due o tre anni prima che le cose tornino davvero a funzionare. Al momento, la squadra è bloccata nella mediocrità."

Tempo al tempo

Dopo l'addio alla Ferrari (avvenuto nel 2023), Mekies ha iniziato una nuova avventura in AlphaTauri (attuale Racing Bulls) come team principal nel 2024. In questo breve periodo a Faenza, il francese è riuscito a mettere basi solide, contribuendo alla realizzazione di ben due monoposto in grado di lottare assiduamente per la zona punti.

Il passaggio in Red Bull è una grande opportunità, dove Mekies dovrà dimostrare insieme a tutta la squadra e i due piloti di saper ricostruire quella frattura che ha compromesso sin da inizio stagione, la sfida mondiale.

Il grande lavoro svolto con la Racing Bulls dovrà essere riportato a Milton Keynes, con Schumacher che ha parlato dei progressi del team di Faenza: "Stanno lavorando duramente per riportare la vettura ai massimi livelli. La ricostruzione è un processo insidioso, dove anche i piloti devono fare la loro parte. La Racing Bulls è una squadra solida, dove Mekies è stato abile e molto competente. Porterà idee nuove alla Red Bull, che dovrà imparare qualcosina dal suo team satellite" ha concluso. 

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