Toto Wolff e Christian Horner sono stati il cane e il gatto degli ultimi anni di Formula 1: sempre pronti a pizzicarsi, a mandarsi frecciatine con i media e a chiedere indagini alla FIA. Chi non si ricorda di quel "Cambia la tua ca**o di macchina" che si sono scambiati a favore di telecamere per Drive to Survive? Tra di loro, però, hanno sempre mantenuto una sana rivalità, quella che ci si aspetta agli alti livelli dello sport, specialmente quando le loro rispettive squadre erano in lotta per il Mondiale. 

Adesso che il team principal della Red Bull è stato licenziato, i due hanno posato l'ascia di guerra, tanto che si sono pure scritti un messaggio di addio. "Horner ha detto: "Adesso cosa farai? Tu adori odiarmi e io me ne sono andato"," ha rivelato Wolff ai media, come riportato da Motorsport. "Il suo palmarès sportivo è ottimo, uno dei migliori in Formula 1, perciò deve aver fatto qualcosa di buono. Credo fosse anche rispettato a Milton Keynes. Molte volte non avevamo lo stesso punto di vista, ma è stato un rivale incredibile. È strano essere nel paddock e non vederlo". 

Il mercato dei team principal ha subito diversi scossoni negli ultimi mesi, tanto che Stella e Vasseur, nominati nel 2023, sono tra i più veterani ormai. "Ogni sport ha bisogno di figure come quella di Christian. Spero che tra le giovani leve ci sia qualcuno che faccia come lui. Era un protagonista, senza peli sulla lingua, controverso. Era una testa di ca**o, ma amava quel ruolo. Con Mekies, invece, puoi avere discussioni che guardano al lungo termine", ha aggiunto ancora Wolff. 

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