Max Verstappen ha gettato il cuore oltre ogni ostacolo durante il GP d'Olanda per dare spettacolo ai suoi tifosi, riuscendo ad agguantare un secondo posto inaspettato, favorito anche dal guasto di Lando Norris. Il padrone di casa ha dovuto studiare strategie alternative e rompere ogni indugio, prendendosi anche qualche rischio pur di restare al passo con le McLaren. La sua Red Bull, però, a tratti è sembrata più vicina alla Racing Bulls che al team di vertice.
"Non è stato semplice, ho dato tutto all'inizio per guadagnare delle posizioni, e poi ho preso anche uno spavento in curva 2. Ho cercato di attaccare in curva 3 ma c'era troppa sabbia all'interno, e con le mescole soft dovevo centrare subito il colpo. Non ero sicuro di restare davanti: infatti, al ritmo che avevo, Lando mi ha passato di nuovo. Dopo di che non avevamo passo McLaren, ma la fortuna ha voluto che una si ritirasse. Essere secondo è il risultato migliore per noi. Non c'è niente da fare, loro sono in un'altra lega, quindi non ha senso rovinare la propria gara", ha detto il quattro volte iridato in conferenza stampa.
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