Leggi l'articolo completo su formula1.it

02/09/2025 10:00:00

Russell salva il risultato, non la prestazione


News di Flavia Delfini

Zandvoort ha dato inizio all'ultima parte di stagione. Per George Russell é stata una gara complicata e nonostante la "fortuna" gli abbia permesso di chiudere al quarto posto, il pilota Mercedes non è apparso soddisfatto della sua prestazione. 
Il pilota inglese ha perso nel corpo a corpo contro Charles Leclerc nel corso del primo giro, quando il pilota della Ferrari ha completato un'impressionante manovra di sorpasso. Russell è poi riuscito a tornare davanti al monegasco quando il tempismo della Safety Car non ha giocato a favore di Leclerc.

 

La lotta tra Leclerc e Russell durante il Gran Premio d'Olanda

Successivamente, in occasione della ripartenza dopo la Virtual Safety Car, Russell è stato colto alla sprovvista e ha perso nuovamente terreno nei confronti di Leclerc, che ha effettuato un ambizioso sorpasso. I due sono entrati in contatto, con Russell che ne è uscito con danni alla sua Mercedes tanto da essere costretto a far passare Kimi Antonelli. Alla fine Russell ha concluso al quarto posto, beneficiando del contatto proprio tra Kimi Antonelli e Leclerc e del DNF di Lando Norris.

"Ad essere sincero, non sono affatto soddisfatto di aver concluso la gara in quarta posizione. È stata una brutta partenza, con una guida non all'altezza da parte mia. Poi Charles mi ha passato, poi il ritmo è stato pessimo, poi ovviamente i danni dopo l'incidente con Charles. A causa dei danni ho perso un secondo al giro, quindi non è stato per niente divertente e sono stato molto fortunato a finire in P4".

 

Russell e la fortuna

Russell è notoriamente un pilota fortunato che si è trovato spesso nel momento giusto al posto giusto. Domenica, proprio al termine del GP ha riconosciuto che, a differenza di Leclerc, la fortuna è stata tutta a suo favore. Il pilota britannico ha comunque ammesso che sperava che la prima gara dopo la pausa estiva fosse "più tranquilla".

"Quando si torna [dalla pausa estiva] si spera che sia un po' più tranquillo, ma la Formula 1 non è mai così. Ma non è stata una buona gara sotto molti punti di vista, e dobbiamo analizzare il perché di questa situazione. Ma il fatto è che ora i distacchi tra molte squadre sono molto ridotti e quando si arriva su una pista come questa, dove i sorpassi sono molto difficili, la posizione in pista è fondamentale, le qualifiche sono importanti e la strategia dei pit stop è molto importante. La fortuna: Charles è stato sfortunato con i tempi della Safety Car, mentre noi siamo stati fortunati con tutto il resto".

Leggi anche: Kimi Antonelli ammette l’errore e guarda a Monza