Laurent Mekies è già alla sua terza tappa da team principal della Red Bull. Una nuova avventura per il francese, consapevole del duro lavoro che dovrà affrontare. Per la ricostruzione interna ci vorrà del tempo, ciò che conta adesso è ritrovare un equilibrio col suo nuovo team e soprattutto con Max Verstappen.

Con il licenziamento di Horner nei giorni successivi al GP di Gran Bretagna e le speculazioni sul futuro dell'olandese, considerato vicino al passaggio in Mercedes, Mekies era consapevole che al suo arrivo avrebbe dovuto chiarire alcuni aspetti. 

Alleanza immediata

Tuttavia, stando a quanto riportato da Motorsport Week, Mekies ha ammesso di aver parlato a lungo con Verstappen, il quale ha subito ribadito le sue volontà:  "Max e io non abbiamo mai parlato del suo futuro. Non ce n'era bisogno. È venuto da me il mio primo giorno di lavoro e mi ha espresso la sua volontà di lavorare insieme a lungo termine e di dimenticare tutte quelle notizie che circolavano sul suo conto"

Il francese ha definito subito quali sono gli aspetti che manterranno l'olandese a Milton Keynes: "Dobbiamo costruire una monoposto veloce e affidabile. Se Max ha la macchina veloce, tutti siamo felici: il suo muretto box, l'intera squadra, me compreso. Voglio realizzare questo obiettivo" ha concluso. Visioni chiare e parallele, con cui si possono scrivere nuove pagine brillanti per la Red Bull. 

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