La Sauber è tornata in pista sulle strade di Baku per le due prime sessioni di prove libere del Gran Premio dell'Azerbaigian. Il circuito sulle rive del Mar Caspio presenta un altitudine notevole e muri insidiosi, pronti a punire qualsiasi errore, quindi completare due sessioni senza problemi ha rappresentato un solido inizio per il team svizzero. Nico Hulkenberg e Gabriel Bortoleto hanno raccolto dati importanti per gli ingegneri per mettere a punto l'assetto in vista delle qualifiche. La sessione di domani, sarà un test interessante
"È stato un venerdì classico, niente di straordinario. Abbiamo eseguito il nostro programma, concentrandoci sulla comprensione del modo in cui ottimizzare il bilanciamento della nostra vettura e sui punti in cui possiamo migliorare. Guardando i tempi sul giro, c'è ancora del lavoro da fare, ma nel complesso è stata una buona base su cui costruire. Ora si tratta di mettere a punto le cose in vista dei prossimi due giorni" ha detto Hulkenberg.
"Nel complesso è stata una giornata discreta, nonostante le condizioni difficili. Diversi piloti sono finiti direttamente nella via di fuga - anch'io ho avuto un paio di momenti del genere - ma questo fa parte del cercare di spingersi al limite. Il lato positivo è che abbiamo imparato molto sui nostri limiti e questo ci dà qualcosa di solido su cui costruire in vista delle qualifiche. Sono ottimista sul lavoro che possiamo fare stasera e non vedo l'ora di vedere cosa riusciremo a ottenere domani" ha affermato Bortoleto. Non ci resta che attendere per scoprire se il duo Sauber riuscirà a insidiare quanto meno il Q3 nel corso delle qualifiche.