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Yuki Tsunoda ha riconosciuto la necessità di alzare il livello delle proprie prestazioni per poter svolgere un ruolo di supporto al compagno di squadra Max Verstappen, impegnato nella lotta per il titolo mondiale di Formula 1 2025.
Mentre Verstappen ha recuperato terreno sui piloti McLaren nelle ultime quattro gare, Tsunoda si trova attualmente sedicesimo in classifica. Tuttavia, ha conquistato punti in entrambe le gare disputate lo scorso fine settimana sul Circuit of the Americas, segnale di una crescita incoraggiante.
Il pilota giapponese ha ammesso che, per aiutare Verstappen, è fondamentale correre più vicino ai primi, anche per poter mettere in atto strategie utili a rallentare i rivali:
“Penso che la posizione più alta possibile creerà maggiori opportunità di giocare con la strategia a favore della squadra. Una strategia che, se posso, aiuterà Max ad avere maggiori possibilità di essere P1 o rendere la vita più difficile ai nostri concorrenti. Non sono io a lottare per il campionato, ma il mio compagno di squadra. Quindi, sicuramente, sì [lo aiuterò]. Ma anche per farlo, ovviamente, bisogna ottenere prestazioni costanti, come ho fatto nella gara Sprint di Austin, ed è quello che devo fare di più nel breve periodo.”
Tsunoda ha anche sottolineato il suo contributo agli sforzi di sviluppo della Red Bull, evidenziando il lavoro svolto sul set-up e sull’ottimizzazione del pacchetto tecnico:
“Penso di poter dare il mio contributo in molti ambiti. Stiamo ancora cercando di scoprire nuovi set-up che si adattino o ottimizzino il pacchetto attuale, ed è quello che stiamo facendo molto bene quest’anno finora.”
Entrato nel team Red Bull solo al terzo round della stagione, dopo quattro anni nella squadra junior Racing Bulls, Tsunoda è consapevole dei progressi compiuti negli ultimi appuntamenti:
“All’inizio della stagione ho faticato parecchio nel passo gara, ma ora sono migliorato. Ho fatto un passo avanti piuttosto importante. Ora sto faticando un po’ a mettere insieme tutto il weekend in termini di prestazioni sul lungo periodo, quindi è su questo che mi sto concentrando. Ma la cosa più importante è che ho ricevuto molto sostegno dalla squadra, da Laurent [Mekies, team principal] e dagli ingegneri. Senza di loro non sarei qui e non sarei in grado di migliorare. Gli strumenti ci sono, ed è per questo che ho iniziato ad andare nella direzione giusta, immagino.”
La Red Bull non ha ancora annunciato chi sarà il compagno di squadra di Verstappen per la stagione 2025, ma Tsunoda spera che il suo impegno e i progressi recenti possano rafforzare la sua candidatura. Inoltre, se dovesse aiutare Verstappen nella corsa al titolo, potrebbe così garantirsi il sedile.
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