Lando Norris, leader del Mondiale di Formula 1 a tre gare dalla fine, ha raccontato come ha imparato a gestire la pressione mediatica e i commenti dei tifosi, scegliendo di concentrarsi solo su se stesso. Dopo la settima vittoria stagionale in Brasile, il britannico ha spiegato la sua svolta: ignorare le critiche e restare fedele ai propri valori.
Norris ha ammesso di aver dato troppo peso alle opinioni esterne all’inizio della stagione, subendo anche i fischi dei tifosi in Messico.
“Ci sono sempre persone che cercano di buttarti giù. Anche gli applausi e i fischi li senti comunque, e non è la cosa più bella del mondo. Negli ultimi mesi, però, ho imparato ad affrontare meglio queste cose, senza smettere di interessarmene. Voglio dare una buona impressione, ma soprattutto essere fedele a me stesso e dire ciò che penso”.
Con 115 punti conquistati negli ultimi sei Gran Premi contro i 57 di Oscar Piastri, Norris ha ribaltato la classifica e ora guida con 24 punti di vantaggio.
Nonostante ciò, minimizza l’idea di un punto di svolta:
“Mi sembra solo un altro weekend in cui sono venuto per vincere e ci sono riuscito. Sono ottimi risultati, ma la strada è ancora lunga”.
La crescita di Norris non è solo tecnica, ma soprattutto mentale. La capacità di isolarsi dalle pressioni esterne e di restare concentrato su se stesso gli ha permesso di emergere come serio candidato al titolo. Con tre gare ancora da disputare, il britannico mantiene i piedi per terra, consapevole che la vera sfida sarà continuare a correre con la stessa lucidità e determinazione.
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