Fernando Alonso si è scagliato duramente contro il GP di Las Vegas. Per il pilota dell'Aston Martin, undicesimo al traguardo, è stato davvero difficile disputare questo fine settimana di gara. I motivi sono molteplici, e i principali ruotano intorno alle temperature e alla tipologia d'asfalto: "Il circuito di gara è divertente perché è molto veloce, ma penso che il tipo di asfalto non sia quello standard della Formula 1. A dire il vero, è troppo scivoloso e non possiamo portare le gomme in temperatura, e non c'è grip. È estremamente sconnesso, al limite della sicurezza per gareggiare."
Lo spagnolo vuole che la Federazione intervenga prima che l'evento riprenda la prossima stagione. "Quindi penso che per il futuro dovremo parlare con la FIA per vedere se questa soluzione sarà accettabile o meno per gli anni a venire", ha aggiunto.
Ora che il Circus deve recarsi in Qatar e poi ad Abu Dhabi in weekend di gara consecutivi, lo spagnolo ha concluso la sua intervista ammettendo come questo triplete non faccia per niente bene ai piloti, a seguito del forte fuso orario a cui sono chiamati: "Venire qui con il fuso orario e la distanza dall'Europa e dal Brasile di due settimane fa e andare direttamente in Qatar ora, con un volo di 17 ore e 13 ore di differenza oraria. Non credo che nessun altro sport al mondo accetterebbe una cosa del genere. Ci sono tanti aspetti che andrebbero rivisti e non andrebbero messi in secondo piano"
Foto copertina x.com
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