Finalmente abbiamo un’idea di quello che ci aspetterà nel 2021.
La Formula 1 cambierà radicalmente e assisteremo al ritorno dell’effetto suolo.
Ancora non c’è un accordo ufficiale, bisognerà aspettare il 15 Settembre per vedere cosa decideranno le squadre, in base a questa ultima proposta.
Come si può notare dal disegno di Giorgio Piola, son ben 12 gli elementi chiave distintivi che porteranno profonde modifiche alle monoposto.
Le imposizioni FIA infatti prevederanno che sulle nuove monoposto l’aerodinamica non lavorerà più sulla parte superiore della vettura, ma sui tunnel Venturi al di sotto che producano downforce soprattutto dai diffusori posteriori della macchina..
Si perderanno nella parte frontale i turning vaines e le bargeboards ( possiamo chiamarli deflettori laterali frontali), oltre a tutte le alette sul fondo della macchina per aumentare l’apporto dei flussi d’aria sul fondo.
Se andiamo ad analizzare i 12 punti chiave vediamo:
Come si può intuire, è evidente che le ali più piccole, sia anteriori, che posteriori, sporcheranno di meno il flusso d’aria di chi segue.
Lasciando quasi intatto l’impatto aerodinamico con l’aria si favorirà un avvicinamento tra le auto aumentando le possibilità di sorpasso. Verranno diminuite le turbolenze d’aria che le auto 2019 generano attualmente.
La FIA lancia quindi un chiaro segnale inserendo queste nuove regole: aumentare lo spettacolo durante i GP favorendo i sorpassi in gara.
Oltre ad aumentare lo spettacolo, le nuove regole sono dettate da una ricerca della riduzione di costi importanti che porterà ad un livellamento dei team nel budget di spesa.
Lo spostamento del carico aerodinamico, da sopra la monoposto, a sotto, sicuramente sarà un vantaggio in termini di costi.
Basti pensare che la Mercedes impiega ben 10 ingegneri per la progettazione e sviluppo del bargeboard laterale, raggiungendo una complessità inaudita, e costi spaziali.
I dubbi sul nuovo regolamento rimangono sulla riduzione della telemetria macchina-box, l’introduzione di parti standard nelle autovetture, impianti frenanti standard, che riduranno la Formula 1 più simile ad una Formula Indy.
Probabilmente questi saranno elementi di rottura alla prossima riunione team-FIA.
Staremo a vedere come evolverà il nuovo regolamento, e se ci sarà qualche cambiamento sulla vettura 2021 che ad oggi avrà le sopra indicate forme.
Aspettiamo con curiosità cosa accadrà il 15 Settembre.
Caruso Federico