Qualche giorno fa Lewis Hamilton ha pubblicamente rimproverato gli altri piloti per non essere intervenuti nel dibattito sociale all'indomani della morte di George Floyd, ma uno di loro, il giovanissimo Lando Norris, vera e propria star del web, aveva già espresso il suo punto di vista aderendo alla campagna Black Lives Matter.

Norris ha solo 20 anni, ma è apprezzato da tutto l'ambiente e nello scorso anno insieme a Sainz ha regalato grande spettacolo non solo ai fan McLaren ma a tutti gli appassionati..

Lando ha subito esortato i suoi follower nella piattaforma di streaming Twitch a firmare petizioni e, in seguito ai commenti di Hamilton della scorsa settimana, ha anche implorato i suoi 430.000 follower Twitter di "fare qualcosa e passare all'azione".

La reazione a questo invito è stata inaspettata 

"È stato il giorno in cui ho perso il maggior numero di follower sui miei canali social. E' strano. Si cerca di fare ciò che è bene e ciò che è giusto, ma ci sono anche tante persone che non ci credono. Ma se non ci credono, allora sono felice che mi abbiano abbandonato. Molti vogliono solo essere quel tipo di persone che si distingue e dice qualcosa di diverso. Ma devo sfruttare al massimo le opportunità per mostrare alla gente di credere in ciò che è giusto. Essere in grado di ispirare gli altri in qualche modo e farli credere di più nelle cose. In qualsiasi modo io possa cercare di convincerli a credere nella cosa giusta, cercherò di farlo".