Il 23 dicembre 2009 Michael Schumacher annunciava il ritorno in Formula 1. Sono passati 12 anni da quel giorno, felice per gli appassionati di Formula 1. L'indimenticato pilota tedesco aveva abbandonato il mondo delle corse al termine della stagione 2006, dopo sedici stagioni. Aveva esordito in F1 nel GP del Belgio con la Jordan nel 1991, poi quattro anni e mezzo in Benetton (dal 1991 al 1995) e undici stagioni in Ferrari (dal 1996 al 2006). Sette titoli mondiali vinti (due in Benetton e cinque in Ferrari).

Michael Schumacher annunciò il ritorno in F1 il 23 dicembre 2009

Michael Schumacher dopo quattro anni di inattività tornò in F1, alla Mercedes. I tifosi ferraristi non furono molto contenti della scelta di approdare in un team rivale. "Sono molto motivato. Ho ricevuto una telefonata da Ross Brawn ai primi di novembre proponendomi di ritornare in F1 in pianta stabile, stavolta con la Mercedes. A dire la verità non ho mai lasciato del tutto quello che è il mio mondo, e dopo tanto tempo sento ancora l’energia giusta per poter tornare a lottare di nuovo. Ho provato a correre in moto, ma ora sono pronto per cose decisamente più serie”. Schumacher corse con il team anglo-tedesco per tre stagioni, con risultati certamente non altezza del suo nome: nono posto nel mondiale 2010, ottavo nel 2011 (migliore posizione in Mercedes) e tredicesimo nel 2012, dove ottenne il suo unico podio con le frecce d'argento nel GP d'Europa. I risultati in pista non furono dei migliori, ma sicuramente Schumacher ha il merito di aver portato la Mercedes, negli anni a venire, a vincere i suoi sette titoli piloti e otto costruttori con la sua capacità di sviluppare la macchina. Un po' come ha fatto in Ferrari dal suo arrivo nel 1996. La Rossa, infatti, non tornò subito al titolo, ma lo fece dopo quattro stagioni.

Grazie per aver reso magica la Formula 1 Michael, da quando non corri più non è più domenica...