Secondo tempo di giornata, realizzato con gomme Medie in 1'34''359, e 52 giri percorsi. Un discreto bottino considerando le due soste forzate avute nel pomeriggio. La prima bandiera rossa è stata chiamata in causa intorno alle 13:30 italiane dall'Aston Martin di Stroll, a cui si è staccato accidentalmente un rastrello aerodinamico, probabilmente mal fissato. Mentre la seconda è stata determinata dall'uscita di pista di Sergio Perez. Terminato con la sua Red Bull nella ghiaia intorno alle alle 16:50. A circa 10 minuti dalla conclusione della giornata.
Durante la pausa pranzo i meccanici avevano effettuato tutti i controlli e cambiato configurazione adattando la F1-75 alle misure di Carlos Sainz. Lo spagnolo è sceso in pista attorno alle 15:30 (13:30 italiane) riuscendo a completare 281 km.Ha utilizzato i compound C2, C3 e C4. Grazie anche all'impegno profuso da Leclerc al mattino, la F1-75 ha totalizzato 116 giri, pari a oltre 627 km.
Questo il commento rilasciato da Carlos Sainz e riportato sulle colonne ufficiali della Scuderia, dopo aver concluso il proprio lavoro: "Oggi è stata un’altra buona giornata per noi. Abbiamo ripreso il lavoro da dove lo avevamo lasciato a Barcellona. Abbiamo condotto un programma simile ma con differenti regolazioni di set-up. Forse non abbiamo sfruttato appieno l’ultimo tentativo con la mescola C3 ma nel complesso siamo riusciti a provare due o tre soluzioni che era importante verificare e a mettere insieme un buon numero di giri senza problemi. I meccanici stanno lavorando duro in queste condizioni climatiche. Fa veramente caldo e non facile: voglio dunque ringraziarli per lo sforzo fatto. Ci aspettano ancora due lunghe giornate e spero che saranno ancora produttive come questa."
Foto: Ferrari