Sappiamo quella che è la situazione in cui versa la Mercedes in questo preciso momento. Si parla tanto di porpoising, ma la verità è che sono tanti i problemi a cui i tecnici di Stoccarda devono trovare una soluzione (qui la lista redatta da Shovlin, capo degli ingegneri di pista del team).
Tra questi c’è il drag. Sulla W13 è stata riscontrata una notevole resistenza all’avanzamento che sta offuscando tutte le qualità della propria power unit. Dopo la deludente performance mostrata in Bahrain, la squadra ha cercato di risolvere il problema in Arabia Saudita. Le prime sessioni di prove non erano andate benissimo, ma poi in qualifica la situazione è notevolmente migliorata sotto il piano delle velocità di punta.
Lo confermano sia i dati rilasciati dalla FIA che le parole di Russell riportate da ‘GpFans.com’. In qualifica la Mercedes è riuscita a raggiungere le velocità di punta della Ferrari. Red Bull invece rimane ancora molto distante: “La situazione è molto migliorata quando è arrivato il momento di scendere in pista per le qualifiche. Direi che con Ferrari adesso possiamo giocarcela in termini di velocità massima. Red Bull invece ha girato decisamente con meno carico aerodinamico rispetto al nostro e la vettura sembrava comportarsi bene in ogni situazione. In rettilineo, poi, erano velocissime.”
Velocità di punta rilevate durante le qualifiche del GP dell'Arabia Saudita 2022 (foto: FIA)
“Stanno facendo un lavoro assolutamente migliore del nostro nella riduzione del drag alle alte velocità. La RB18 ha un ritmo straordinario. Dovremo lavorare parecchio un po’ in tutte le aree per riuscire a recuperare il gap” ha proseguito il pilota britannico.
“Stiamo facendo tutto il possibile per risolvere i problemi" ha proseguito rivelando però una mancanza di correlazione dati con la galleria del vento. "Uno dei problemi è che in galleria del vento non stiamo rilevando gli stessi problemi che poi evidenziamo in pista. La galleria è un ambiente isolato, mentre sul circuito entrano in gioco davvero tantissimi parametri. Il nostro team può contare sulle persone più intelligenti del settore. Sono sicuro che riusciremo a venirne a capo”.
Foto: Twitter, Mercedes