La Ferrari è tornata, e lo ha fatto in grande stile. Nelle prime due gare della stagione, in Bahrain e in Arabia Saudita, abbiamo visto una F1-75 al top, capace di prendersi cinque delle sei posizioni valide per il podio. All'esordio a Sakhir, in particolare, la Rossa ha letteralmente dominato, conquistando Pole, doppietta e giro veloce. Un risultato incredibile, che Mattia Binotto ha voluto attibuire all'intero team tramite un gesto particolare.
Di seguito la sua rivelazione rilasciata ai microfoni dei colleghi tedeschi della Bild.
Nell'intevista rilasciata a la Bild, Binotto ha affermato che la decisione di salire sul podio al fianco di Leclerc e Sainz è stata pensata per dar merito all'intero team di Maranello. Ecco nel dettaglio le parole del manager di Losanna:
"Di solito non salgo sul podio, non è il mio stile. Ci ho pensato molto e ho finito per costringermi a farlo perché sentivo che era il modo migliore di rappresentare l'intera squadra lì. Se avessimo scelto qualcuno del reparto motori o aerodinamica, ad esempio, questo avrebbe rappresentato solo una parte del team. Volevo dimostrare che quella doppietta appartiene a tutti noi! Ci ho pensato una settimana prima della gara e ho deciso dopo la gara. Sapevamo di avere una buona macchina, ma non ci siamo resi conto di quanto fosse buona fino a dopo la gara. È stato un grande sollievo per tutti noi".
Foto copertina Twitter Scuderia Ferrari
BINOTTO SULLA 'GUERRA' DI SVILUPPI