Soddisfazione e amarezza le due emozioni che si respirano all'interno del box Ferrari. La sensazione è che centrare una prma fila tutta Rossa sarebbe stato possibile.
C'è ovviamente entusiasmo per la pole position conquistata da Leclerc (1'17''868) sia per la prestazione in sè che per le modalità. Dopo un weekend trascorso a lottare contro Red Bull sul filo dei millesimi, Charles è riuscito non solo ad avere la meglio di Verstappen e Perez, ma anche a mettere tra sé e il campione in carica un margine di quasi 3 decimi (286 millesimi).
Gap che il racing director della Scuderia Ferrari ha così commentato ai microfoni di 'Sky Sport F1': “Stiamo vivendo un weekend molto intenso. In alcune sessioni siamo stati davanti alla Red Bull e in altre leggermente dietro. Stamattina sembrava che sarebbero stati loro davanti a noi. Sapevamo che c’era tanto lavoro da fare e sapevamo che sarebbe stata dura, non ci aspettavamo una qualifica liscia, anche per il comportamento che stanno avendo le gomme."
Charles Leclerc, GP Australia 2022 (foto: Twitter, Ferrari)
"Abbiamo visto diverse strategie nel corso della sessione: chi ha fatto un solo giro di riscaldamento, mentre altri come noi ne hanno fatti due. Bisognava andare alla ricerca di piccoli dettagli. Alla fine Charles è riuscito a fare un giro straordinario alla fine della Q3 e sono molto contento per tutti a Maranello e per lui ovviamente, non è la prima volta che riesce in questo" ha detto il francese chiudendo il capitolo Leclerc.
Riguardo invece al problema avuto da Sainz con il motorino d'avviamento della sua monoposto (qui le dichiarazioni anche dello spagnolo), Laurent Mekies ha continuato: "Peccato per Carlos, aveva anche lui tanta velocità questo weekend. Non riuscire a portare in temperatura le gomme è stato determinante per lui. Avevamo previsto di fare un doppio giro di preparazione con entrambi i piloti. Il ritardo glielo ha impedito. Abbiamo dovuto cambiare i programmi e così ha potuto fare soltanto un giro."
Carlos Sainz, GP Australia 2022 (foto: Twitter, Ferrari)
"Non lo avevamo mai fatto oggi e per lui non è stato l'ideale" ha chiosato il racing director di Maranello. "Purtroppo questo si è andato a sommare con la bandiera rossa presa nel primo tentativo. E' stato davvero un peccato perché questo lo porterà a scattare un po' indietro. Finora ha mostrato una grande velocità e per questo sono sicuro che domani sarà ancora in lotta" Sainz scatterà somani dalla 9° posizione di partenza.
Conclusione riservata alle performance finora viste a Melbourne e paragoni con i precedenti appuntamenti: "Presto per sapere quali piste andranno a favore o a svantaggio dei vari team. Questa non è una pista liscia e lineare come Bahrain e Jeddah. Abbiamo visto tanti piloti e tante vetture in difficoltà, anche le nostre. Il bilanciamento è molto meno perfetto rispetto alle prime due gare. I ragazzi hanno lavorato molto bene sia a Maranello che qui. Charles e Carlos hanno lavorato fino a tardi ieri sera, sono rimasti concentrati anche stamattina quando Red Bull sembrava avere un vantaggio su di noi. Sono davvero molto contento per tutti, ma alla fine è solo sabato. Ci aspettiamo domani una grande lotta con Red Bull. Probabilmente dal pprimo all'ultimo giro. C’è ancora tanto lavoro da fare stasera per cercare di limare ancora un po' di performance ed essere preparati per domani“.
Foto: Scuderia Ferrari