Dopo il deludente GP di casa, in Ferrari si stanno raccogliendo i cocci e ci si sta preparando per affrontare un migliore GP di Miami. Circuito all’esordio e dunque di nuova costruzione, rappresenta una vera e propria incognita per le squadre di Formula1.

La pista è caratterizzata da un’alternanza di tratti veloci e zone piuttosto lente, un bel mix dove bisognerà contare sul supporto di un buon pacchetto aerodinamico in grado di soddisfare le esigenze dei piloti in ogni situazione.

Aggiornamenti in vista di Miami

“A Miami introdurremo alcune nuove parti sulla vettura” ha affermato il team principal della Ferrari al termine del GP di Imola. “In termini di carico aerodinamico porteremo sicuramente qualcosa di diverso rispetto alle soluzioni portate in Italia" riporta 'RaceFans.net'

“Siamo abbastanza fiduciosi di quella che sarà la sua efficienza, ma dovremo anche tenere in considerazione della competitività che avranno le squadre che decideranno di utilizzare un pacchetto da medio-basso carico. Sarà una pista completamente nuova, una sfida per tutti. Sarà interessante e non vedo l’ora arrivi quel weekend. Sarà importante riuscire ad ottimizzare il nostro livello di carico per la pista” ha chiosato.

Red Bull ha un vantaggio rispetto alla Ferrari

Riguardo ai problemi invece che stanno ancora limitando le prestazioni della F1-75, Binotto ha poi aggiunto: “Stiamo ancora lavorando per risolvere il porpoising. La Red Bull è in una condizione migliore rispetto a noi. Abbiamo dunque ancora del potenziale da sbloccare."  Difficile ovviamente dire quando il team riuscirà a venire definitivamente a capo del dannoso ritorno aerodinamico, ma farlo significherà fare un importante passo avanti in termini di performance.

Foto: Ferrari