Leggi l'articolo completo su formula1.it
Anche se la bandiera a scacchi è sventolata già oltre un'ora e mezza fa, il GP del Monaco 2022 non può considerarsi ancora archiviato. Il motivo? La Ferrari non ha digerito la mancata investigazione della direzione gara e conseguente penalizzazione nei confronti dei piloti Red Bull, Verstappen e Perez per esser passati sopra alla linea che delimita l'uscita dei box nel momento di rientrare in pista con gomme Hard (giro 22/77, doppio pit stop).
Lo ha dichiarato Binotto, team principal Ferrari ai microfoni di 'Sky Sport F1', dove affermava che avrebbe chiesto chiarimenti alla FIA in ragione delle note di sicurezza rilasciate dai commissari prima del GP in cui si specifica che i piloti devono mantenersi alla destra della linea, ad ulteriore chiarimento del regolamento tecnico che parla solo di "attraversamento della linea gialla". Dopo le sue parole arriva ora conferma anche da 'Autosport'.
La Ferrari ha presentato protesta alla FIA chiedendo di rivedere l'episodio che ha visto coinvolto Verstappen.
🚨 Ferrari have protested against Max Verstappen, with the allegation that he crossed the white line on pit exit during the #MonacoGP #F1 #Autosport
— Autosport (@autosport) May 29, 2022
Mentre su Perez la direzione gara era intervenuta prendendo visione dell'episodio per poi andarlo ad archiviare pochi giri dopo senza prendere alcun provvedimento in merito, per quanto riguarda Max la FIA non ha nemmeno preso nota del fatto. L'obiettivo minimo della Ferrari è quello di ricevere almeno un chiarimento sulle decisioni prese dal collegio dei commissari. Nessuno ha dubbi invece su quello che sia il target massimo di tale protesta.
Giunta un'ulteriore comunicazione da 'Autosport'. Entrambi i piloti della Red Bull sono stati convocati dai commissari a seguito della protesta Ferrari. Seguiranno aggiornamenti.
🚨 Both Red Bulls have been summoned to the stewards following Ferrari's protest #F1 #MonacoGP #Autosport
— Autosport (@autosport) May 29, 2022
LECLERC: «DELUSIONE, RABBIA O SOFFERENZA? CI SONO TUTTE E TRE, ED ANCHE A UN LIVELLO ALTO»
Foto: Twitter, F1