Leggi l'articolo completo su formula1.it
L'attività della prima sessione di libere sul tracciato di Baku inizia sotto le seguenti condizioni meteo: 44°C la temperatura dell'asfalto, 26°C ambiente e 44% l'umidità. Cielo sereno.
Pronti via, la Ferrari differenzia subito le strategie uscendo dai box con gomma Hard (C3), l'unica a farlo a contrariamente agli altri che vanno ad utilizzare le mescole a banda gialla (C4). Aston Martin su Soft (C5). Stupiscono i tempi di Charles che ferma il cronometro a solo mezzo secondo di distanza da Verstappen dopo il primo run, nonostante la mescola di svantaggio. Tanto porpoising per la Mercedes sul lungo rettilineo.
La sessione nei primi minuti è stata interrotta in due occasioni da dei regimi di Virtual Safety Car a causa di alcuni problemi tecnici evidenziatesi alla power unit Ferrari nel caso di Mick Schumacher (Haas), e Mercedes per quanto riguarda Nicholas Latifi (Williams). Il canadese aveva montato una nuova unità questa mattina. Questa la classifica dopo i primi tentativi.
Circa alla mezz'ora arrivano delle conferme e delle smentite per quanto riguarda la sostituzione degli elementi della power unit. Perez si adegua a Verstappen montando un nuovo ICE e un nuovo MGU-K portando tutti gli elementi a quota due come Max (sostituiti tutte le componenti sulla veettura numero 1 qui a Baku). Leclerc cambia invece solo il TC proseguendo ad utilizzare l'MGU-H di inizio stagione (qui tutte le sostituzioni).
Non male la Ferrari, anche se come la Mercedes ha lamentato del porpoising sul lungo rettilineo. Bene le Rosse con le Hard. Perez e Verstappen riescono a staccare il monegasco al termine del primo run con le Medie andando ad effettuare un ultimo tentativo proprio alla mezz'ora, con la Ferrari già rientrata ai box. Bene Checo, mentre Max sembra non aver trovato ancora il giusto set-up. Inizia bene anche il weekend dell'Alpine riuscita con Alonso a prendersi la quinta posizione nel finale davanti comunque ad un Hamilton in buona forma (porpoising a parte s'intende).
Appuntamento alle 16:00 per la seconda sessione.
Foto: Twitter, Ferrari