L'ex campione del mondo di F1 Damon Hill ha messo in dubbio l'efficacia delle strategie della Ferrari, dopo che il team ha scelto di far rientrare ai box Carlos Sainz verso la fine del GP di Francia, proprio mentre stava tentando di sorpassare Sergio Perez.

GP Francia, Sainz doveva essere lasciato in pista dopo il sorpasso a Perez?

Sainz ha annullato la chiamata iniziale della Ferrari e ha superato Perez, ma si è fermato ai box due giri dopo ed è sceso dal terzo al nono posto, e sebbene si sia riuscito a terminare la corsa al quinto, alcuni hanno suggerito che la Ferrari avrebbe dovuto lasciarlo fuori con le gomme usurate per cercare di difendere il suo terzo posto. Sainz ha annullato la chiamata della Ferrari di fermarlo ai box anche a Monaco, in una gara in cui l'indecisione della scuderia sulla strategia ha visto Charles Leclerc scendere dal primo al quarto posto. E a Silverstone, la decisione della Ferrari di far fermare Sainz e non Leclerc in condizioni di Safety Car ha visto ancora una volta il monegasco perdere il comando della gara e finire quarto.

Hill critica le decisioni strategiche della Ferrari

Parlando dopo il Gran Premio di Francia, Hill ha suggerito che il processo decisionale della Ferrari nei momenti cruciali lascia un po' a desiderare. "Abbiamo visto la Ferrari sbagliare un paio di volte. Monaco è stata l'ultima volta, e anche a Silverstone si è trovata di fronte a una situazione in cui hanno dovuto decidere quale macchina portare avanti", ha detto Hill a Sky Sports F1. "E ancora, è successo nel Gran Premio di Francia. Forse avrebbero potuto semplicemente lasciare in pista Sainz e sperare per il meglio. Avrebbe potuto effettivamente superare la penalità di cinque secondi e salire sul podio se fosse andato avanti e non avesse effettuato il pit stop. Quindi ancora una volta, la Ferrari sembra essere in alto mare quando si tratta di prendere decisioni cruciali e sotto pressione. Penso che la Ferrari debba assolutamente dare un'occhiata dentro se stessa e chiedere cosa stanno facendo di sbagliato", ha detto Hill. "Hanno la macchina e i piloti per vincere, ma devono chiarire le istruzioni del team quando si tratta di piloti che parlano al muretto dei box. Anche gli strateghi, come comunicano con i piloti su quale sia l'ordine da eseguire Non puoi avere persone diverse che prendono decisioni diverse e poi cambiano idea all'ultimo minuto".