Ai microfoni di Motorsport.com, Giorgio Piola ha raccontato un aneddoto riguardante Sebastian Vettel, l'ennesimo degli ultimi giorni dopo che il quattro volte campione del mondo ha annunciato il ritiro al termine della stagione. Il noto giornalista ha voluto evidenziare lo spessore umano del tedesco, sottolineando quanto questi apprezzi il lavoro altrui.
Di seguito le sue parole.
Ecco il racconto del giornalista esperto di Formula 1:
"Durante la presentazione di uno dei miei libri, un collega giornalista mi chiese una copia in piú, pur sapendo che la quantitá era limitata e solo per i presenti, ma alla sua richiesta decisi di accontentarlo. Con la coda dell'occhio mi accorsi che il mio collega andó da Vettel e gli diede una copia, pochi minuti dopo Sebastian si avvicinó a me chiedendomi quanto doveva pagare per il libro".
"Vivendo da tempo tra i piloti e i motori, conosco bene il loro modo di fare, se gli fai un favore o gli fai un regalo é giá tanto se ti dicono grazie. Ma non Seb, che con quella domanda mi fece capire quanto apprezzi il lavoro altrui. Da quel momento quando presento una mia opera c'é sempre la copia per lui autografata, perché credo che gli faccia piacere averla. Ultimamente gli ho regalato una maglietta che con orgoglio sfoggiavo nel paddock avendone prese 2 identiche. Questo sto per farvi capire che Seb non é solo un pilota, ma soprattutto é un 'uomo con i suoi modi, a volte gentili e a volte meno come a Baku con Hamilton, ma per questo lo ammiro, non fa mai nulla con cattiveria".
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