Leclerc esclude la penalità: «Sono fiducioso, non mi aspetto conseguenze dall'incidente»

Il primo giorno di prove libere sul circuito intitolato ai Fratelli Rodriguez non si è svolto come preventivato da Charles Leclerc. Che la seconda sessione di prove libere sarebbe stata messa tutta al servizio della Pirelli per valutare gli pneumatici 2023 lo si era già messo in conto. Ciò che non si era preventivato era la foratura accusata nelle prove libere 1 con le Hard, e il testacoda in curva-8 che ha messo fine al programma durante le FP2.

Un venerdì travagliato

“Non è stato certo il migliore dei venerdì”, ha affermato Leclerc al termine della giornata secondo quanto riportato dalla scuderia Ferrari. “Non abbiamo completato un grande numero di giri. Abbiamo avuto una foratura subito dopo essere usciti dai box nella prima sessione. Questo ci ha costretti a tornare ai box per cambiare le gomme e fare qualche giro sulle Soft”.

Spostando la sua attenzione su quanto avvenuto nelle FP2 ha poi aggiunto: “Nella seconda sessione abbiamo effettuato prima una simulazione di qualifica, poi siamo passati alle prove in configurazione gara e sono finito in testacoda. La mia sessione e terminata li”.

Charles Leclerc crashes out in FP2! 🤯#MexicoGP #F1 pic.twitter.com/hHnCfNNuyy
— Formula 1 (@F1) October 28, 2022

Non ci si aspettano penalità

Nell’impatto il posteriore della monoposto è andato distrutto, ma Leclerc non crede che andrà incontro a delle penalità motore per la gara messicana (al venerdì si montano generalmente parti che poi non vengono utilizzate durante le sessioni ufficiali): “Non mi aspetto conseguenze per il resto del weekend. Sono fiducioso che sabato avremo una giornata migliore. Le sensazioni che ho provato in machina sono buone”. Molto promettente in tal senso il passo gara mostrato dal monegasco nel corso delle FP1. Davvero molto rapido su gomme Soft (leggi qui).

Foto: Ferrari