La Formula 1 è arrivata ai suoi ultimi appuntamenti del 2022, ma già i team guardano al futuro da alcuni mesi. La griglia della prossima stagione è quasi del tutto formata e tra i grandi assenti troviamo il nome di Daniel Ricciardo. È ormai ufficiale che l’australiano non correrà il prossimo campionato con la scuderia McLaren affiancando il giovane Lando Norris, al suo posto ci sarà un altro australiano, Oscar Piastri.

Nonostante Ricciardo non si sia ancora espresso ufficialmente riguardo al suo futuro in Formula 1 molte persone lo darebbero vicino alla Mercedes con il ruolo di terzo pilota.

Le dichiarazioni di Toto Wolff: "A noi lui piace molto"

Wolff dice: “A noi lui piace molto, ha un gran carattere, ma attualmente non siamo nella posizione di decidere chi sarà il pilota di riserva e terzo pilota”.

Mercedes infatti deve trovare un novo terzo pilota in quanto, i suoi attuali piloti di riserva, Nick De Vries e Stoffel Vandoorne, saranno entrambi sulla griglia di partenza della stagione 2023. De Vries ha già un sedile da titolare assicurato con Alpha Tauri, Vandoorne invece affiancherà come pilota di riserva Aston Martin il campione formula 2 della passata stagione Felipe Drugovich.

Toto Wolff ha poi continuato sottolineando che l’esperienza di un pilota come Daniel è davvero “vantaggiosa” per qualsiasi team sulla griglia, ma per adesso non farà speculazioni fino a quando non sarà tutto deciso.

Hamilton ha anche annunciato che, quando terminerà il suo contratto con la scuderia della stella a tre punte, ha ancora intenzione di rinnovare per altri anni. Ma ha sottolineato che le trattative tra lui e il team si avvieranno solo al termine della stagione, durante la pausa invernale.

Daniel Ricciardo in un’intervista ha anche aggiunto che il suo futuro non dipenderà da quello che faranno gli altri piloti, ma che deve trovare la sua strada. Il suo nome è stato affiancato molte volte anche ai team indycar, ma anche su questo, Ricciardo non si è mai espresso.

“Voglio prendermi il tempo necessario, allontanarmi un pò dallo sport e ricostruire me stesso”, dice Ricciardo e chiude con: “Magari ha senso tornare nel 2024 con la giusta cattiveria per avere delle gare divertenti, e magari gareggiare nei posti davanti la griglia”.

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