Come sappiamo, nella prossima stagione il numero delle Sprint Race in calendario salirà da tre a sei. A tal riguardo vi sono state diverse polemiche tra i fan, ma anche tra i piloti: da una parte c'è chi ha apprezzato la novità, dicendosi soddisfatto dell'aumento degli appuntamenti; dall'altra chi ritiene che le mini-gare da cento chilometri siano un evento poco entusiasmante e poco competitivo. Tra questi ultimi rientra Max Verstappen, che pochi giorni fa ha espresso il suo punto di vista abbastanza esplicitamente.
Chi, invece, è convinto che le Sprint Race possano fare soltanto bene alla Formula 1 è Kevin Magnussen, esperto protagonista della griglia, attualmente in forza alla Haas. Di seguito le sue parole.
In un'intervista riportata da GP Fans, il pilota danese della Haas ci ha tenuto a fare alcune considerazioni sulle Sprint Race, difendendo il nuovo formato dalle continue critiche che si sono susseguite negli ultimi due anni. Magnussen innanzitutto ha detto: "Penso che abbiano fatto bene alla F1, mi piacciono molto quei fine settimana, in cui si comincia a fare subito sul serio".
Poi ha spiegato: "Tre sessioni di prove libere sono davvero troppe e questi fine settimana (quelli con Sprint Race, ndr) dimostrano che puoi prepararti per le qualifiche anche con una sola prova. È lo stesso per tutti, lo affronti e diventa normale".
Infine ha concluso la sua analisi dicendo: "Quella delle sei Sprint Race è una buona notizia. Ovviamente il carico di lavoro per la squadra nel box durante questi fine settimana è molto alto. Però dal punto di vista del pilota è molto bello".
Leggi anche: Ricciardo, quale futuro? Piace alla Mercedes, ma è indeciso: le sue parole
Leggi anche: Red Bull e Max dominano la F1. Grosjean: «Non va bene». Poi la gufata