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16/11/2022 11:30:00

Leclerc mette la Ferrari dinanzi a un bivio. E la smentita del team non convince: la situazione


News di Giuseppe Canetti

Sull'edizione odierna de Il Corriere della Sera, Daniele Sparisci e Giorgio Terruzzi hanno fatto il punto della situazione in casa Ferrari dopo la tribolata giornata di ieri, che ha visto susseguirsi nel giro di qualche ora la notizia della rimozione di Mattia Binotto dal ruolo di team principal e la successiva smentita della squadra italiana. 

Ferrari-Leclerc-Binotto: la situazione

Illustrati i motivi per i quali la Ferrari starebbe pensando a Vasseur come sostituto di Binotto, i noti colleghi si sono soffermati sul teso rapporto tra il manager svizzero e Charles Leclerc. A loro parere, il monegasco potrebbe essere uno dei principali artefici del golpe (al momento mancato) all'interno del Cavallino. L'obiettivo del numero 16 sarebbe quello di mettere la Scuderia dinanzi a un bivio.

Leclerc sponsor di Vasseur: mossa strategica del monegasco

"Sono in molti a indicare proprio Leclerc come sponsor del suo arrivo a Maranello. Il motivo? La volontà di essere nominato prima guida, di essere messo al centro come la Red Bull ha fatto con Verstappen. Ma non si tratta semplicemente di un confronto Binotto-Leclerc, su questo tema la presidenza è chiamata a esprimersi cercando di ridurre le pretese del pilota o assicurandogli un appoggio pieno, cosa difficile da mettere in pratica visto l’ingaggio di un compagno forte e ambizioso come Sainz".

L'insofferenza di Leclerc

"L’insofferenza di Charles per la gestione di Binotto è palese, se siritroveranno ancora insieme nel 2023 che rapporto sarebbe? Il monegasco e la Ferrari si giocano il secondo posto nei piloti e nei costruttori. Due traguardi che, se mancati, riapriranno il tormentone, magari comunque in una stagione partita per lottare per il Mondiale e conclusa con un’involuzione rispetto alle quattro vittorie dell’inizio".

Una smentita che non convince

"E poi un conto è smentire, un altro utilizzare una comunicazione ufficiale, in un momento delicato, per dare fiducia in via definitiva. Forse il nome di Vasseur si è «bruciato», ma altri restano nel mazzo. Binotto resiste, convinto di vincere un giorno con la Ferrari, il sogno di una vita. Se davvero si volesse andare avanti con lui, basterebbe una presa di posizione netta, uscire dall’ambiguità. Una volta per tutte. Altrimenti è meglio cambiare subito".

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Foto (entrambe) Sito Ferrari