La stagione 2022 della Mercedes non è stata positiva. Reduce da otto titoli consecutivi, il team di Brackley ha partorito una vettura che si è rivelata non capace di competere per il gradino più alto del podio per larga parte del campionato, piazzandosi alla fine al terzo posto della classifica costruttori.
Tuttavia, nonostante il rendimento al di sotto delle aspettative, c'è del positivo nell'annata delle Frecce d'Argento: le prestazioni di George Russell, nuovo arrivato in squadra e protagonsita dell'unica vittoria centrata da Wolff e company in Brasile. Il giovane britannico, che oltre al trionfo di Interlagos ha ottenuto altri sette podi, è uno dei pochissimi piloti che può vantarsi di aver battuto Lewis Hamilton da compagno di box. Ci è riuscito staccandolo di ben 35 lunghezze.
Intervenuto ai microfoni del sito ufficiale della Formula 1, il classe '98 nativo di King's Linn ha fatto il punto della situazione in merito. Di seguito un estratto delle sue parole.
Quando gli è stato proposto di fare un bilancio sulla travagliata stagione della Mercedes, Russell ha detto: "Alla fine è tutto relativo. Questa stagione è stata la migliore della mia carriera. Abbiamo ottenuto molti podi e penso che abbiamo fatto parecchie ottime gare".
Poi ha aggiunto: "Penso che dobbiamo prendere gli aspetti positivi da… non la chiamerò una situazione difficile, ma dal punto di vista delle prestazioni non siamo stati dove volevamo essere. Ma non puoi semplicemente sederti lì, tenere il broncio ed essere arrabbiato con il mondo".
Russell, infine, ci ha tenuto a sottolineare l'impressionante affidabilità mostrata dalla Mercedes durante tutto l'anno.
"Come squadra abbiamo fatto davvero un ottimo lavoro. Hanno fatto davvero un ottimo lavoro con affidabilità, sia dal lato power unit, sia dal lato macchina. Ci sono molti aspetti positivi da prendere in questa stagione. quello che ci è mancato è soprattutto un po' più di tempo sul giro", ha concluso.
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