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22/12/2022 20:20:00

Ferrari: Vasseur prende servizio a Maranello, Binotto lascia l'azienda dopo 27 anni


News di Alessio Ciancola

È stato un mese davvero intenso quello vissuto dalla Scuderia Ferrari che, nella parte finale di una stagione già di suo complessa e ricca di emozioni altalenanti, ha dovuto gestire anche l'avvicinamento ai vertici del team di Formula Uno, con le dimissioni di Mattia Binotto dal ruolo di team principal e l'arrivo al suo posto, dal team Alfa Romeo Racing, di Frederic Vasseur.

Vasseur che, nei fatti, avrà l'obbligo di portare la Scuderia a lottare e, possibilmente, vincere il titolo mondiale dopo 15 anni di digiuno e dopo una stagione 2022 conclusa con un doppio secondo posto in classifica piloti e in quella costruttori, dal momento che i vertici di Maranello non sembrano più intenzionati ad accontentarsi della piazza d'onore.

Un avvicendamento che, oltre ai comunicati emanati nel corso delle scorse settimane, ha preso forma, si è concretizzato in questi giorni. Di fatto, nella giornata di Mercoledì 21 Dicembre, Mattia Binotto ha lasciato definitivamente la Scuderia Ferrari dopo 27 anni di militanza (di cui gli ultimi quattro come team principal), portando a termine le sue mansioni politiche e tecniche, come da accordi presi con i vertici del Cavallino, per gestire al meglio il passaggio di consegne con il suo successore e garantire quanta più stabilità alla squadra.

Passaggio di consegne che è avvenuto nei primi giorni di questa settimana, precedente alla breve sosta natalizia, visto che il nuovo numero uno del muretto Ferrari, Fred Vasseur, ha vissuto la sua prima volta all'interno della gestione sportiva per un primo approccio conoscitivo verso l'azienda, i suoi collaboratori, la vettura 2023 e la struttura della GeS, accompagnato tra i vari reparti della factory dal racing director Laurent Mekies.

Un "antipasto", quello vissuto dal manager di Draveil, che lo accompagnerà per tutta la pausa natalizia e sul quale dovrà riflettere per pensare a quelli che potrebbero essere, secondo lui, i correttivi da apportare alla struttura del team a partire dal prossimo 9 Gennaio, giorno in cui prenderà servizio ufficialmente come nuovo team principal e general manager del Cavallino.

Immancabile, per il nuovo boss del team, un incontro con i vertici dell'azienda, specie con il CEO Benedetto Vigna che è stato uno dei principali sostenitori del suo approdo in Italia.
Un incontro che, oltre a sancire la sempre maggior presenza e il sempre maggior interesse dell'AD verso le vicende sportive della Scuderia, marca inequivocabilmente il buon feeling tra dirigenza e team principal (cosa che era mancata con la precedente gestione) e la loro volontà di collaborare per il bene della squadra e compiere l'ultimo decisivo passo verso un campionato del mondo per rompere, quanto prima, un digiuno che dura ormai dal 2007.

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