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28/12/2022 10:50:00

Arnoux: «Todt non avrebbe mai detto certe cose, Binotto andava cacciato anni fa». Poi su Vasseur


News di Giuseppe Canetti

Intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, L'ex pilota Ferrari Rene Arnaoux ha fatto un'analisi della situazione in casa della Rossa, scagliandosi a gamba tesa su Mattia Binotto, reo a suo giudizio di "errori imperdonabili" e di frasi non propriamente da uomo di vertice di un top-team. Durante la chiacchierata, il francese si è soffermato anche sull'approdo a Maranello di Frederic Vasseur. Vi riportiamo un estratto delle sue considerazioni.

Le parole di Rene Arnoux

"Quest’anno il telaio e il motore c’erano, l’affidabilità no. Ma soprattutto abbiamo sbagliato tante volte le strategie. E in quel campo c’è da fare pulizia. Direi che c’è da buttare tutto. E trovare qualcuno che sia capace", ha detto Arnoux.

Poi l'attacco a Binotto: "Gli errori che ha commesso sono imperdonabili. Non sono mai stato dalla parte di Binotto. Uno che dice “andrà meglio l’anno prossimo” non merita quel posto. Io l’avrei già messo fuori parecchi anni fa. È intollerabile un comportamento come il suo quando sei in testa alla più bella squadra del mondo. Jean Todt può piacere o meno, ma non avrebbe mai detto “andrà meglio l’anno prossimo”. Vinceva e quando aveva vinto pensava all’anno dopo. Ma di Todt e Dennis ce ne sono pochi".

Riguardo l'approdo di Vasseur a Maranello, Arnoux ha invece affermato: "Lo conosco poco. Abbiamo visto i risultati che ha fatto con una squadra di media fascia come l’Alfa. Ma gestire l’Alfa e gestire la Ferrari sono cose molto diverse. Ha la competenza necessaria e spero che riesca a tirare sua la squadra sotto l’aspetto della tecnologia e della strategia, senza le quali il mondiale non lo vinci. Vasseur deve trovare le persone giuste Non devi sapere come è fatto un cambio o un motore. Todt se ne fregava. Devi avere le persone giuste, competenti. E gestirle. Quando hai Ross Brawn, Rory Byrne e Paolo Martinelli devi solo farli lavorare bene…".

La chiosa finale in vista del 2023: "Titolo? A Maranello è molto complicato perché c’è molta pressione, serve uno con il pugno forte. Devi pensare che quel che conta è il risultato. Vasseur deve fare come Todt…".

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Foto (entrambe) Twitter Arnoux