Aston Martin fa sul serio e sta lavorando alla realizzazione di un campus a Silverstone per il progetto Formula 1. Come riportato da motorsport.com il capo della scuderia Mike Krack si è detto sicuro che questo nuovo stabilimento sarà un vero e proprio "punto di svolta" per il team. Di seguito riportiamo le sue parole.
Il team inglese sta attualmente operando nella fabbrica originale della Jordan, un edificio creato nel 1991, con molti uffici aggiunti temporaneamente grazie a delle stanze prefabbricate situate vicino l'edificio principale. Come galleria del vento invece il team utilizza quella di proprietà di Mercedes a Brackley.
La nuova struttura che ospiterà Aston Martin è in costruzione ed è posizionata accanto allo stabilimento già esistente, in modo da avere tutti i tecnici e chiunque lavori per la squadra in un unico posto.
L'inaugurazione dei nuovi uffici è stata fissata a maggio 2023, mentre per utilizzare la nuova galleria del vento bisognerà aspettare il 2024. "I nuovi uffici saranno realizzati su un grande piano senza pareti. Il fatto che si possa parlare con le persone senza dover per forza organizzare delle riunioni aiuta molto la produttività", ha dichiarato Krack, che poi ha aggiunto: "Attualmente abbiamo una posizione davvero svantaggiosa, perché se si vuole organizzare qualcosa bisogna per forza prendere il telefono invece di parlarne faccia a faccia. Inoltre anche la logistica adesso è complicata, perché dobbiamo ricordarci di trasportare tutto quello che ci serve da un posto a un altro. La nuova factory sarà davvero un punto di svolta per noi e i nostri obiettivi".
Anche il direttore tecnico Dan Fallows ha sottolineato come lavorare in un ufficio senza muri divisori farà una grande differenza in termini di comunicazione: "Credo che sarà un cambiamento significativo. Attualmente siamo in questa piccola fabbrica e molte persone non stanno necessariamente lavorando a parti dell'auto, ma sono collegate al processo di progettazione, e non averle tutte nella stessa stanza contemporaneamente rende tutto più complicato. Anche da un punto di vista finanziario questo progetto porterà dei vantaggi. Avere un proprio stabilimento infatti vuol dire abbassare i costi logistici di spostamento per i vari test o per qualsiasi cosa che non si possa fare nella propria sede. Questo ci permetterà di avere abbastanza denaro per portare più sviluppi alla monoposto ed essere così più competitivi".
Ha poi concluso dicendo: "Questo è uno step positivo per noi. Creare questo team è un viaggio e ognuno di questi tasselli è importante per noi e contribuisce al raggiungimento del livello a cui aspiriamo di lavorare".
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