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04/01/2023 09:30:00

Verstappen perplesso: «Le battaglie con Hamilton? Devo stare attento a ciò che dico, ma...»


News di Giuseppe Canetti

Le battaglie tra Max Verstappen e Lewis Hamilton sono destinate a restare impresse nella storia della Formula 1. Soprattutto per la ferocia che le contraddistingue. I due si sono infatti scontrati ben cinque volte, l'ultima al Gran Premio del Brasile 2022 con entrambi i campioni del mondo che hanno trattenuto a fatica le polemiche nel post-gara.

In un'intervista concessa a Motorsport.com, l'olandese si è a lungo sofferamto sull'argomento affermando di non aver capito il motivo per il quale, a differenza di quando lotta con altri piloti, con il britannico sono quasi sempre scintille.

Le parole di Max Verstappen

Quando a Verstappen è stato chiesto se fosse corretto descrivere il suo stile di guida come "senza compromessi", lui ha risposto: "Beh, devo stare attento a quello che dico, ma con tutti i piloti con cui ho combattuto quest'anno ho avuto battaglie davvero dure e aggressive, però non ci siamo mai veramente scontrati. In qualche modo, con Lewis è una storia diversa. E sinceramente non capisco".

Poi ha aggiunto: "Tipo, quest'anno, ok, non abbiamo avuto molte battaglie. Ma in Brasile ci siamo schiantati e non era mia intenzione. Mi hanno addossato la colpa dell'incidente, ma non l'ho trovato giusto. Non capisco. (Con gli altri piloti, ndr) Forse è solo una questione generazionale: che ci capiamo meglio, corriamo meglio l'uno con l'altro. non capisco. Perché il giorno prima con George ho avuto un'incredibile lotta, ci siamo chiusi la porta, difendendoci, superandoci a vicenda. È stato molto divertente e stavo cercando di fare lo stesso nella gara principale. Ma sfortunatamente non siamo riusciti a farlo funzionare".

Spiegando, infine, il motivo per cui sente di dover stare attento a ciò che dice di Hamilton, Verstappen ha dichiarato: "Perché in Inghilterra le mie parole possono essere accolte molto rapidamente come una critica. E poi vengo chiamato per questo e le persone iniziano ad odiarmi. Rispetto sempre molto Lewis per ciò che ha ottenuto in F1, ma è per questo che non capisco davvero perché non possiamo correre come ho fatto con gli altri".

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