Leggi l'articolo completo su formula1.it

06/01/2023 17:30:00

Red Bull, Marko snobba la Ferrari: «Dovremmo temere più la Mercedes, per due motivi»


News di Giuseppe Canetti

Dopo il titolo piloti conquistato nel 2021, la Red Bull ha condotto un 2022 da assoluta dominatrice, vincendo 17 delle 22 gare in calendario (10 delle ultime 11) e spazzando via i sogni iridati di una ritrovata Ferrari, protagonista di un ottimo inizio ma calata alla distanza. La Mercedes, invece, ha ottenuto il suo unico successo in Brasile, dopo aver faticato - a lungo - nel prendere confidenza con i nuovi regolamenti tecnici.

In vista della stagione 2023, Helmut Marko ha voluto fare alcune considerazioni al riguardo in un'intervista riportata dai colleghi di Autosport. Secondo il super-consulente austriaco, saranno Hamilton e compagni - e non la Rossa - i primi antagonisti del team di Milton Keynes.

Le parole di Helmut Marko

"Direi che dovremmo temere di più la Mercedes", ha detto Marko facendo il punto della situazione in vista del prossimo campionato. Poi ha spiegato i motivi della sua affermazione: "Principalmente perché hanno un vantaggio sulla Ferrari in termini di strategia e affidabilità".

Quando, invece, gli è stato chiesto se ritiene che la Red Bull possa aver aperto un lunghissimo ciclo vincente, Marko ha risposto: "La nostra situazione non è certamente come quella della Mercedes all'inizio dell'era ibrida. Non abbiamo un vantaggio immenso con il motore in questo momento. Quindi è molto diverso. La Mercedes aveva un margine di almeno 50 CV su tutti gli altri allora".

Infine ha chiosato: "Inoltre non dobbiamo dimenticare una cosa: il 2022 è stato il primo anno sotto questa nuova serie di regolamenti. Altre squadre hanno ovviamente visto cosa abbiamo fatto con la macchina di quest'anno. Quindi penso che saranno sicuramente molto più vicini la prossima stagione".

Leggi anche: UFFICIALE - McLaren, annunciata la data di presentazione della nuova monoposto

Leggi anche: Fiorio: «Binotto? La mia uscita fu più complicata». C'entra il mancato arrivo di Senna in Ferrari

Leggi anche: Alfa Romeo, Zhou gonfia il petto: «Tutti hanno cambiato opinione su di me»