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Nelle giornate di oggi 28 gennaio e domani va in scena una delle competizioni più entusiasmanti dello sport motoristico internazionale: il RoC. Meglio conosciuta come la Race of Champions. In queste ore si sta disputando la RoC Nation’s Cup mentre il 29 gennaio si consumeranno le fasi del torneo vero e proprio del RoC individuale.
Ormai regolarmente presente all’evento anche come membro della squadra tedesca, intervistato dai media, Sebastian Vettel ha mostrato per la prima volta quelli che potrebbero essere i suoi interessi dopo aver lasciato la massima categoria del motorsport al termine della scorsa stagione (soltanto due mesi fa).
“Il RoC offre un piccolo assaggio di come ci si possa sentire a guidare un’auto da Rally. Credo che i piloti che si mettono alla guida di queste vetture debbano avere delle abilità incredibili. Nutro una grande ammirazione per loro”, ha affermato Sebastian secondo quanto riportato da ‘GpFans.com’. “Il Rally è un grande sport e secondo me e i piloti non ottengono la visibilità che meritano”.
“Al contrario della F1, il Rally ha molta popolarità soltanto nei paesi nordici. Meriterebbe di essere apprezzato di più”, ha proseguito prima di rispondere alla fatidica domanda… C’è un interesse ad iniziare una carriera nel Rally? “Non lo so. C’è bisogno di fare un sacco di lavoro, ma se dovessi tornare a sentire il prurito allora sarebbe diverso. Sarebbe una bella sfida”.
Surrounded by friends.
— Aston Martin Aramco Cognizant F1 Team (@AstonMartinF1) December 12, 2022
Ahead of his final race in #F1, Sebastian Vettel spoke about how he'll miss being on the grid and spending time with the friends he's made over the course of his career.
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“Ciò che mi piace è il fatto di andare sempre al massimo delle potenzialità della vettura nonostante la pista non sia delimitata da nulla. Qualsiasi cosa ci sia accanto a te non ha importanza, né il terreno, né le condizioni climatiche. Mi affascina molto”, ha concluso.
Foto: Twitter, Aston Martin
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