L’amicizia in ambito lavorativo non esiste. Questo è ciò che emerge dalla vita quotidiana di ognuno di noi, o per esperienza vissuta o derivante dai racconti altrui. Finora Frédéric Vasseur e Toto Wolff, nonostante abbiano ricoperto per anni il ruolo di team principal in due diverse scuderie, Alfa Romeo e Mercedes rispettivamente, sono riusciti a costruire un bel rapporto in grado di resistere alla pressione della competizione.
Facile mantenere una buona amicizia quando si è all’interno di team aventi obiettivi molto diversi tra loro direte voi. In tal senso, l’approdo in Ferrari di Vasseur, potrebbe mettere a repentaglio quanto costruito dai due fino a questo momento.
Tuttavia, il manager della Rossa, anche se promette battaglia all’amico su ogni piano della competizione tecnico/sportiva, crede di poter riuscire nell’impresa di riuscire a mantenere una sana amicizia: “Sono sicuro che non avremo delle riserve l’uno nei confronti dell’altro. Combatteremo in pista, davanti agli steward, alla FIA, e per le questioni che riguardano il Patto della Concordia. Questa è la vita. Alla fine però, riuscire ad avere una buona collaborazione tra i team sarà un vantaggio per entrambi”.
“Un vantaggio che trarrà anche la F1 quando ci si ritroverà a discutere per qualcosa nell’interesse collettivo dello sport”, ha proseguito Vasseur secondo quanto riportato da 'GpFans.com'. “Avere un buon rapporto con gli altri colleghi è sempre positivo. Oltre a quello con Toto ne ho un altro paio. Però potete starne certi, in pista combatterò come un diavolo contro di lui”.
Bisogna dire comunque che nelle ultime stagioni, la Ferrari è sempre riuscita a mantenere un rapporto sì competitivo, ma anche di rispetto nei confronti di avversari come Red Bull e Mercedes. Binotto era stato molto bravo in questo. Lo stesso non si può dire di Wolff e Horner. Che tra i due non scorra buon sangue lo si percepisce anche lontano dalle telecamere e dalla pista. Sarà interessante vedere come Vasseur iuscirà a muoversi nella sua nuova veste e la rete di relazioni che riuscirà a costuire da team principal Ferrari.
Per il momento, i propositi sembrano buoni.
Foto: Twitter, F1, Ferrari
Leggi anche: Incremento prestazionale della PU Ferrari, Vasseur: «Non c'è nulla di vero»
Leggi anche: La Red Bull stuzzica la curiosità sui social: nuova livrea nel 2023?