Lo spagnolo Fernando Alonso, campione del mondo F1 nel 2005 e nel 2006, si è unito alla Aston Martin con un accordo pluriennale, dopo due stagioni alla Alpine in cui non ha raggiunto i risultati che si era prefissato.
Stroll ha solo 24 anni, ma è già alla sua settima stagione in F1 ed alla sua quinta con l'Aston Martin, in cui è arrivato nel 2019 quando ancora si chiamava Racing Point.
Lance ha già disputato oltre 100 gare in Formula 1, conquistando tre podi e una pole position, ed ottenendo il miglior piazzamento in classifica nel 2020, quando ha chiuso 11°.
In un'intervista prodotta dalla stessa Aston Martin, Alonso ha dichiarato che Stroll è "giovanissimo, di grande talento e ha la possibilità di diventare campione del mondo"
Alonso ha iniziato con grande entusiasmo l'avventura in Aston Martin parlando spesso di un futuro che potrebbe non vederlo dietro al volante, ed ha aggiunto:
"Vederlo raggiungere questo obiettivo e averne fatto parte, che sia al volante o meno, sarà speciale per me. Ha velocità e talento. Lo ha dimostrato molte volte, soprattutto sul bagnato."
Alonso è sempre stato particolarmente abile nelle gare su pista bagnata, e sa che è in quelle condizioni in cui si vede il reale "manico" di un pilota.
"Ricordo la pole position di Lance in Turchia e altre sue eccellenti prestazioni sul bagnato; per ottenere prestazioni di quel livello in condizioni difficili bisogna avere un feeling speciale con la vettura".
Fermando ha adesso 41 anni e sarà il pilota più anziano sulla griglia di partenza del 2023 e superando Raikkonen è diventato il pilota con più esperienza nella storia della Formula 1. Nonostante tutto ha sottolineato che "non sta pensando di fare un passo indietro".
"Non penso alle scadenze e a quanto tempo servirà alla squadra per vincere le gare. Affronterò la situazione gara per gara, stagione per stagione. L'importante è continuare a fare progressi".
Alonso non ha perso la sua ambizione e crede che Aston Martin potrà raggiungere risultati importanti.
"Dobbiamo sentirci felici l'uno con l'altro e aiutarci a vicenda: Aston Martin che mi aiuta a raggiungere i risultati e gli obiettivi che ho e io che aiuto la squadra a progredire ogni gara, ogni anno, per avvicinarci sempre di più alle posizioni di vertice. Userò tutta la mia esperienza e le mie conoscenze per aiutare la squadra a ridurre i tempi necessari per diventare campioni del mondo".
La Aston Martin AMR23 sarà presentata lunedì a Silverstone.
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