Leggi l'articolo completo su formula1.it

23/02/2023 15:30:00

Russell e Wolff: «Non c'è porpoising sulla W14». Il problema spunta però su un'altra vettura


News di Giuseppe Cianci

George Russell nella prima mattinata di test ha completato 69 giri riportando informazioni molto importanti alla Mercedes. Nella passata stagione, uno dei principali problemi della W13 era quello del porpoising, che causava il saltellamento della vettura impedendole di esprimere tutto il suo potenziale. Quest'oggi, invece, dopo aver concluso i suoi stint, il pilota inglese ha rivelato come in generale sia molto contento della nuova macchina. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Le parole di George Russell e Toto Wolff

"Non c'è porpoising, il che è una buona notizia, oltre però al saltello al termine del rettilineo principale. È un buon punto di partenza per noi. Stiamo raccogliendo molti dati che era molto importante correlare, soprattutto dopo l'anno scorso bisognava provare soluzioni diverse. La prima mattinata è stata davvero produttiva", ha affermato Russell come riporta Racingnews365.

Anche Toto Wolff è poi intervenuto ai microfoni delle interviste paragonando questi test con quelli svolti l'anno scorso. "Sapevamo di essere nei guai perchè l'auto era inguidabile. Adesso invece credo che abbiamo davvero una buona base per lavorare e cercare di ottimizzare l'auto. Dopo tutto il lavoro svolto quest'inverno il team è felice dopo questi primi giri svolti questa mattina".

Seguendo però la sessione pomeridiana, si può notare che un'altra vettura quest'anno sembrerebbe soffrire un po' del fenomeno del porpoising. La scuderia in questione è quella di Maranello. Da un rapido confronto delle immagini possiamo dire con certezza che la Ferrari SF-23 è la monoposto che "saltella" di più in pista. Secondo Matteo Bobbi, sarebbe principalmente un problema di bouncing dovuto alle irregolarità della pista ed al fondo che urta con l'asfalto. Guardando bene le immagini riteniamo invece che il fenomeno del porpoising (oscillazione di natura aerodinamica) è ben visibile in rettilineo anche in frenata, quando il fondo è ben lontano dall'asfalto. 

Ricordiamoci però che il saltellamento della SF-23 non sarebbe di per se un problema. Lo scorso anno infatti nonostante il problema fosse ben visibile la F1-75 faceva registrare ottimi tempi, al momento invece i confronti cronometrici non sono confortanti. Non sappiamo però i carichi di benzina e la mappatura del motore. 

Leggi anche: La Ferrari si affida a Ravin Jain. Ecco chi è il nuovo capo delle strategie

Leggi anche: Ferrari, Gené: «Fatto il possibile per evolvere la macchina. Porpoising? Molto controllato, ma...»