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02/03/2023 18:00:00

Sainz: «Ferrari si è preparata bene, solo la pista dirà dove siamo. Aston? In lotta con noi»


News di Alessio Ciancola

Data la l'ottima stagione da cui è reduce, conclusa con un doppio secondo posto in classifica piloti e costruttori, in questo 2023 la Scuderia Ferrari è chiamata a compiere l'ultimo passo verso la conquista di un titolo mondiale che a Maranello manca da molti anni, mettendosi alle spalle la Red Bull di Max Verstappen che, di fatto, nel 2022 ha dominato il mondiale.

Malgrado tutto però, la nuova SF-23 non ha pienamente convinto nel corso dei test pre-stagionali, mostrandosi competitiva ma non a livello della Red Bull RB19 e, soprattutto, con ancora dei problemi da risolvere relativi al porpoising, al bilanciamento complessivo della vettura e alla gestione delle gomme. Per questo, dunque, nel paddock è grande la curiosità degli addetti ai lavori e non solo per capire se, durante il GP del Bahrain, la Rossa sarà in grado di battagliare ad armi pari con la Red Bull o se il nuovo mondiale riprenderà dagli stessi valori in campo con cui si è concluso il precedente.

Di fatto, tra i piloti maggiormente ricercati nel paddock nel corso della giornata dedicata ai media, c'erano i due piloti Ferrari che, al ring delle interviste hanno risposto alle domande dei giornalisti. A Carlos Sainz, per prima cosa, è stato chiesto un commento sullo scenario secondo cui Aston Martin sarà in lotta con Ferrari per le prime posizioni.

"Crediamo che Aston Martin sarà al nostro livello e questo non è una sorpresa: è da dicembre che tutti conoscono voci sulla competitività di Aston. Hanno avuto ottimi riscontri in galleria e al simulatore e credo che durante i test stessero faticando per nascondere l'eccitazione che stavano vedendo. Credo che saranno nel mix con noi e questa è un'ottima notizia per la F1 e per Fernando Alonso".

Il madrileno ha poi tirato le somme dei test della scorsa settimana, sottolineando quanto Ferrari si sia maggiormente focalizzata sul conoscere la monoposto più che sulla ricerca della prestazione, presentandosi più preparata all'avvio del mondiale rispetto a 12 mesi fa.

"Abbiamo effettuato i test massimizzando il tempo in pista. Ho abuto un approccio corretto sia fisicamente che mentalmente e anche nel lavoro con gli ingegneri eravamo sempre d'accordo sulla direzione da seguire. Abbiamo provato la macchina in ogni configurazione possibile per capire le sue forze e debolezze e credo che arriviamo alla stagione maggiormente pronti rispetto allo scorso anno".

In chiusura, di fatto, non poteva mancare una domanda relativa alle eventuali preoccupazioni da parte della Ferrari (che durante i test pre-stagionali non ha certamente stupito) relative all'arrivo di un nuovo team nella lotta di veritice. Dal canto suo, il driver di Maranello non si è detto per niente preoccupa dell'arrivo di Aston, mostrandosi particolarmente fiducioso verso il potenziale della sua SF-23.

"Abbiamo una della stagioni più complesse di sempre davanti a noi e nulla sarà deciso questo fine settimana. Ovviamente io sono comunque impaziente di andare in pista e spingere per capire i limiti della macchina. Anche altri team si sono preparati bene, la Red Bull, Mercedes, Aston Martin, ma noi al momento siamo focalizzati solo su noi stessi ma sappiamo che sarà la pista a stabilire l'ordine dei team".

Foto media.ferrari.com

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