In un'intervista rilasciata ai microfoni di Racingnews365, Mark Webber ha parlato di Jos e Max Verstappen. L'ex pilota, oggi agente ed opinionista, ha speso parole al miele per gli olandesi, soffermandosi su tre episodi in particolare. Di seguito le sue considerazioni.
"Jos era solo una bestia fisicamente. Non so quanto allenamento facesse, ma era un ragazzo forte", ha affermato Webber riferendosi a Verstappen senior. Poi ha aggiunto: "Ricordo che in un test spinse così tanto sull'acceleratore da piegarlo".
Webber, in seguito, è passato a Max, sottolineando la sua solida prestazione al Gran Premio del Belgio dello scorso anno, quando il due volte campione del mondo ha vinto la gara risalendo dalla 14esima posizione.
"È molto robusto, per non dire altro. Sostiene se stesso e non giudica le persone sulla loro reputazione, il che è fantastico. A Spa l'anno scorso, è stato come se l'intera griglia si fosse arresa. Ogni volta che è arrivava dietro di loro, hanno quasi fatto cenno di passare", ha osservato Webber.
L'australiano, inoltre, ricorda come Verstappen abbia ottenuto la sua prima vittoria per la Red Bull al Gran Premio di Spagna 2016, a soli 18 anni, diventando così il più giovane vincitore nella storia della F1.
"Il modo in cui tenne a bada Kimi Raikkonen, in occasione della sua prima vittoria alla Red Bull, fu davvero impressionante. Con tutta la sua esperienza che Kimi ha sul culo, a Barcellona...Verstappen riuscì a finire la gara con l'anteriore sinistro in buone condizioni nonostante lì si registri un carico di gomma molto asimmetrico. Quel ragazzino capì tutte queste cose, frenava bene in curva 10 perché è facile pizzicare la gomma lì...", ha ricordato sorpreso Webber.
"Kimi era su di lui, ma Max vinse il suo primo Gran Premio come a dire 'F******, questa è una cosa seria'", ha chiosato.
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