Marko esclude la Mercedes dalla lotta al titolo: «Neanche una nuova vettura li rimetterebbe in corsa»

Dopo un 2022 decisamente al di sotto delle aspettative, anche l'inizio della stagione 2023 appare tutt'altro che entusiasmante per il team Mercedes. L'aver riproposto il concetto delle pance ''size-zero'', oltre che ad aver alzato molte critiche da parte degli addetti ai lavori sui tecnici della casa di Stoccarda, sta anche irritando molto il sette volte campione del mondo britannico. Lewis Hamilton, infatti, non manca occasione per criticare il nuovo progetto. Afferma di aver avvertito i suoi uomini che avevano indirizzato lo sviluppo nella direzione sbagliata. Il fatto che le prestazioni dell'Aston Martin siano migliori a ''parità'' di power unit (non è un segreto che quella affidata ai clienti sia addirittura leggermente depotenziata rispetto a quella che viene montata dalle frecce nere) ne è un chiaro segnale.

Commenti tutt'altro che positivi arrivano anche dagli avversari, con il consigliere di casa Red Bull, subito pronto a gettare fango sul lavoro compiuto a Brackley. "Mercedes? Il titolo mondiale è completamente fuori dalla loro portata. Sono realista. Il loro concetto non presenta un solo problema, ma diversi", riferisce Helmut Marko in delle interviste raccolte da RTL e sport.de.

Neanche una nuova vettura rimetterebbe in gioco la Mercedes

Qualcuno potrebbe pensare però che se i tecnici hanno inquadrato quelli che sono i problemi, potrebbero anche attuare delle soluzioni tali da ritornare in tempo sui suoi passi, sistemare le cose ed essere competitivi. Si vocifera da tempo dell'esistenza di una monoposto in ''versione-B'' già in cantiere a riprendere dei concetti stile Red Bull...

Anche se dall'interno del box teutonico dovesse uscire a breve una vettura sostanzialmente diversa da quella presentata lo scorso febbraio, secondo Marko non basterebbe però a riportare la squadra in competizione per la vittoria. Le ragioni? Sono presto dette: "Con i limiti di budget non si ha la possibilità di portare avanti lo sviluppo su due o tre tipi di monoposto differenti. Anche se dovesse arrivare un'auto completamente nuova, non riusciranno ad essere competitivi sin da subito. Avranno bisogno di svilupparla e senza avere delle giornate di test a disposizione dovranno basarsi esclusivamente sull'esperienza che riusciranno ad accumulare in pista". Ha concluso l'austriaco.

Foto: Red Bull Racing, Mercedes