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07/04/2023 10:30:00

Vasseur: «Leclerc e Sainz? Li tengo su di morale. Stiamo valutando persone da ingaggiare»


News di Giuseppe Canetti

Frederic Vasseur, team principal della Ferrari, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha fatto il punto della situazione sulla squadra italiana. Dall'Australia a Baku, da Charles Leclerc a Carlos Sainz passando per l'aria che si respira a Maranello: vi proponiamo un estratto delle sue considerazioni.

Vasseur a tutto campo: le sue parole

"Abbiamo preso una direzione diversa di sviluppo e ha pagato. In qualifica non siamo riusciti a esprimere il nostro vero potenziale, ma il ritmo sulla distanza era soddisfacente", esordisce Vasseur riferendosi alle prestazioni della SF-23 in Australia.

Sia Leclerc che Sainz, a Melbourne, sono stati protagonisti di incidenti ed entrambi hanno finito la gara fuori dalla zona punti. "Gli ho parlato. Charles era convinto di avere lasciato abbastanza spazio a Stroll, il loro contatto è stato un incidente di gara. Carlos, invece, era giù di morale ma ha reagito con carattere. Abbiamo altre venti gare e guardiamo avanti", afferma il boss francese. Che poi, incalzato sull'acceso confronto tra i due a margine delle qualifiche, commenta: "La reazione dei piloti a caldo, nel recinto delle tv, è sempre molto emotiva. Può esserci frustrazione. Charles si è trovato dietro a Carlos per una chiamata tardiva, di cui mi assumo la responsabilità, ma abbiamo sbagliato anche altre cose come squadra, perciò l’analisi è più ampia. Fatto sta che potevamo partire in prima fila. Non siamo riusciti a tirare fuori il massimo dalla vettura sul giro singolo come in Bahrain e a Jeddah".

Recentemente, il monegasco non ha nascosto il suo malcontento per un inizio di stagione da horror. Ma Vasseur rivela: "Non ho dubbi sulle motivazioni di Charles, anche se due ritiri e una penalità in tre gare sono uno scenario non ideale. In ogni caso è il mio compito tenere i piloti su di morale. Carlos è già tornato al simulatore, a Maranello, e la settimana prossima toccherà a Charles". Sullo stato d’animo in azienda, invece, l'ex Alfa Romeo afferma: "Se vi riferite ai miei rapporti con John Elkann e Benedetto Vigna, sono ottimi. Credetemi. Lavoriamo tutti per migliorare, a dispetto di risultati che non sono quelli che vogliamo. Lo stato d’animo nella squadra è incredibilmente buono, se paragonato alla nostra classifica".

Nelle scorse settimane, in casa Ferrari si sono verificate diverse uscite. Tuttavia, ancora deve arrivare nessuna nuova risorsa. "Contiamo sulle persone che abbiamo e ne stiamo valutando altre da ingaggiare. È un processo che fa parte del Dna di ogni team e questa mentalità c'era già alla Ferrari prima che arrivassi", spiega Vasseur.

Infine, l'obiettivo per il futuro prossimo: "Confermare a Baku il ritmo che abbiamo avuto in Australia, contenendo il degrado delle gomme. Ci saranno due gare, con la Sprint Race, e sarà importante estrarre il massimo dalla nostra macchina".

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