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21/04/2023 15:30:00

Wolff: «Avvio difficile, ma credo nel mio team. Abbiamo capito la W14, sviluppi incoraggianti»


News di Alessio Ciancola

L'avvio della stagione 2023 si è rivelato, per la Mercedes, senza dubbio complesso e lontano dalle rosee aspettative invernali. Di fatto, come accaduto nel 2022,  il team di Brackley ha portato in pista una vettura capricciosa, poco competitivia e non facile da capire. Insomma, una monoposto tale da collocare la squadra inglese nel suolo di terza forza in campo (anche grazie allo sciagurato avvio di campionato della Ferrari) dietro alla Red Bull, ma dietro anche ad un team come l'Aston Martin.

Una crisi tecnica che, ad oggi, sta causando non pochi grattacapi allo staff tecnico diretto da Mike Elliott e James Allison (appena richiamato a ricoprire il ruolo di direttore tecnico) per capire come far funzionare la W14 e per comprendere quale sia l'ottimale direzione di sviluppo da intraprendere. Sviluppi che, nel corso delle prossime gare faranno la loro apparizione sulla freccia nera e che, secondo le informazioni raccolte in queste settimane, porteranno la monoposto inglese ad abbandonare il concetto zero pod, andando (almeno in parte) verso il concetto di vettura della Red Bull.

Di questo avvio di campionato della casa di Stoccarda e del futuro a breve termine del suo team ha parlato, nel corso di una recente intervista rilasciata sui canali ufficiali della Stella, il team principal del team Mercedes AMG, Toto Wolff.

"Finora è stato un avvio difficile. Con lo sviluppo della vettura speravamo di risolvere i problemi dello scorso anno. Ad inizio anno invece ci siamo resi conto che non siamo partiti come ci aspettavamo".

Una prima parte di stagione in cui, per stessa ammissione del numero uno di Brackley, Red Bull ha svettato su tutti gli altri team, dimostrando un grande vantaggio. Un gap su cui però, stando a quanto emerso in Australia, il team anglo-tedesco conta di poter intervenire, accorciandolo, nel corso della stagione.

"Questa è la competizione più dura del mondo e non sarebbe così bella se fosse facile. Dopo tre gare, credo che Red Bull sia il punto di riferimento. In Australia, però, abbiamo visto degli sprazzi di prestazioni incoraggianti della nostra vettura".

Come detto, Toto ha parlato anche degli importanti sviluppi che il suo staff introdurrà nel giro di due o tre GP e su cui è riposta grande fiducia, sia per l'auto 2023 che per gettare le basi del progetto 2024.

"In tre gare abbiamo capito molto meglio la macchina, abbiamo definito una direzione di dove andare e credo che siamo sulla giusta strada. Spero che nelle prossime gare potremo fare un altro passo avanti".

In chiusura, Wolff ha speso parole di stima e fiducia verso i suoi uomini, invitandoli però a non farsi trasportare dalle emozioni e da repentini cambi di umore, non troppo utili in questa fase di rincorsa.

"In generale non dobbiamo oscillare troppo tra fiducia e depressione, bisogna rimanere razionali e credere nella crescita e nelle capacità della squadra. Ci saranno battute d’arresto, ma anche un duro lavoro che ci aiuterà a tornare davanti".

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