Leggi l'articolo completo su formula1.it
Beccata ad infrangere il budget cap 2021, la Red Bull è stata punita con una multa di 7 milioni di dollari e con la decurtazione del 10% del tempo da trascorrere in galleria del vento. Nonostante la sanzione, però, la squadra di Milton Keynes ha iniziato il 2023 vincendo tre gare su tre con una RB19 semplicemente dominante. Tanto da portare molti - tra questi il team principal della Ferrari Frederic Vasseur - a giudicare "troppo leggera" la penalità in questione. Tanti altri, invece, ritengono che il tetto massimo di spesa sia un vera farsa. Tra questi c'è Eddie Jordan. Vi proponiamo un estratto delle sue considerazioni.
Chiamato a dire la sua riguardo la vicenda, Eddie Jordan ha affermato: "Penso che il budget cap sia una farsa. Oggi come oggi, se imponi una regola a qualcuno, lui la aggirerà. Le regole sono fatte per essere aggirate dalle persone".
Poi ha aggiunto: "Non capisco il budget cap perché penso che sia praticamente impossibile da controllare. Pertanto non posso esprimersi sulla penalità inflitta alla Red Bull. Posso dire solo che non ha avuto l'effetto desiderato, guardando a quanto stanno facendo ora".
Infine Jordan si è soffermato anche sull'andamento del campionato 2023: "Penso che tutti vorrebbero vedere qualcuno competere con la Red Bull. Ora è troppo, ma nel mio cuore penso che sia fatta. Non riesco proprio ad immaginare qualcuno che abbia la stessa forza, conoscenza, velocità e capacità della Red Bull, e soprattutto dei piloti. La sfida è scoraggiante".
Leggi anche: Quando Russell fu bocciato all'esame della patente. Il padre: «Non andò particolarmente bene...»
Leggi anche: UFFICIALE - Mercedes, Allison torna direttore tecnico. E non è l'unica novità
Foto interna www.twitter.com; Foto copertina www.twitter.com