Al termine del Gran Premio del Canada, sui tre gradini più ambiti sono saliti Max Verstappen, Fernando Alonso, Lewis Hamilton e Adrian Newey, presente come rappresentante per la centesima vittoria della Red Bull. Grazie a queste figure, domenica si è segnato un nuovo record: il podio più titolato della storia. Questo significa che, sommando i campionati vinti da ognuno, le vittorie e le pole positions nessuna cifra si è mai avvicinata a questa.
Guardando in breve i numeri, per quanto riguarda i mondiali la quota è di undici (ormai quasi dodici) vinti dai tre campioni, a cui si aggiungono i ventitre titoli dell'ingegnere inglese, divisi in 12 per i costruttori e i restanti per i piloti. La somma delle vittorie, invece, è di 371, mentre le pole position sono 341. Inoltre, questo è uno dei pochi casi in cui tutti i gradini erano occupati da campioni del mondo. L'ultima volta che questo è successo è stato al GP di Australia, dove sono saliti sempre l'olandese, il britannico e lo spagnolo.
Persino gli stessi protagonisti hanno speso parole di elogio per chi era a fianco a loro, soffermandosi sul privilegio di potersi sfidare con gli altri in pista. "Mi ricordo che quando ero piccolo e guardavo la Formula 1, Hamilton e Fernando si stavano già scontrando. Poter essere qui anche io è la cosa migliore. Ogni volta che condividiamo un podio è fantastico. Ovviamente, loro vogliono scambiare le posizioni, ma io sto bene qua", ha detto Max Verstappen.
A queste parole ha fatto eco Lewis Hamilton, il quale ha affermato: "Per me è un onore essere qui con altre persone che hanno dei risultati memorabili nei loro palmares. Non credo ci sia stata una top tre come questa prima d'ora, ma spero ce ne saranno altre in futuro. C'è molto rispetto tra di noi, e spero che prima o poi le nostre vetture avranno una performance simile per rendere le gare più interessanti".
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