Fernando Alonso, due volte campione del mondo di Formula1, è conosciuto per essere un pilota alquanto talentuoso e al contempo sincero. La sua lingua non ce la fa a restare ferma di fonte all'evidenza. L'avvento del cambio regolamentare avvenuto nel 2022 avrebbe dovuto portare maggiore competitività e sppettacolo tra le vetture partecipantfare meglio di lui da allora. i alla massima categoria del motorsport.
Qualcosa che cozza pesantemente contro l'incredibile prova di forza messa in atto da Verstappen e dalla Red Bull durante l'ultimo anno. La critica peggiore è giunta proprio dall'asturiano dell'Aston Martin, che in una dichiarazione rilasciata al podcat 'El Larguero' ha commentato così il record di 10 vittorie consecutive ottenuto da Verstappen: "Qualcosa deve essere andato storto. Delle ultime 25 gare, 24 sono state vinte dalla Red Bull", afferma Alonso in merito alla stepitosa scia di vittiorie ottenuta da Perez e Verstappen nei 12 mesi appena trascorsi.
Stiscia interrotta soltanto da George Russell (Mercedes), autore di una splendida vittoria avvenuta in Brasile lo scorso 13 novembre. Nessuno ha saputo fare meglio di lui da allora. Esclusi Verstappen e Perez, sia chiaro.
"Non era in nessuno dei piani ipotizzati dalla categoria e dalla FIA. Sono i migliori in tutto, non hanno punti deboli e tutte le squadre stanno lavorando per trovarne qualcuno. Assieme a Verstappen, in Red Bull stanno facendo un lavoro superiore a tutti gli altri. Dobbiamo accettarlo", ha concluso Fernando Alonso.
il commento del due volte campione del mondo, anche se critico, ha ben poco dell'opinabile... La Formula1, aveva annunciato il cambio regolamentare come l'arma che avrebbe permesso alla categoria di essere riconosciuta come più competitiva rispeto al passato e dare origgine dunque a battaglie che avebbero mantenuto alto l'interesse dei tifosi fino al termine delle stagioni venture. Cosa mai accaduta, dal momento che il buon Fernando ha riportato esattamente la relatà dei fatti.
Dalla categoria e dalla Federazione ci si attende una svolta. Nessuno è contento di dover assistere e partecipare ad un mondiale così: né i piloti, né i team principal e neppure (cosa più importante) i fan.
Foto: Red Bull
Leggi anche: Mercedes 'attacca', la Red Bull replica. Horner: «Verstappen non va sminuito»
Leggi anche: Norris sorpreso dal sostegno dei tifosi italiani a Monza: «Forse sono daltonici»