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14/09/2023 09:20:00

Pérez e gli aggiornamenti della discordia: «Dopo Monaco credevo di guidare un’altra macchina»


News di Fabrizio Parascandolo

Era abbastanza evidente sin dalla prima gara in Bahrain che la Red Bull avrebbe dominato questo 2023. Forse nessuno si aspettava 14 successi su 14, ma vista la superiorità della RB19 si è capito subito che il mondiale sarebbe andato a Pérez o a Verstappen.

Checo ha faticato già in due delle prime sei qualifiche di questa stagione, finendo nella ghiaia a Melbourne e nel muro a Monaco. Il messicano, però, ha rivelato che la gara in cui ha capito di non poter lottare per il mondiale è stata quella del GP di Spagna, a seguito di degli aggiornamenti da parte di Red Bull: "La maggior parte delle volte la macchina si adattava bene a me, era tutto molto naturale".

"Poi è arrivato quel momento in cui dovevo pensare di più per essere veloce, non c'erano più gli automatismi. Questo mi ha fatto perdere terreno da Max ed è iniziato a Barcellona, da lì in seguito la situazione è peggiorata".

"Già non riuscivo a spiegarmi l'incidente di Monte Carlo, ma quando sono arrivato a Barcellona qualche giorno dopo non riconoscevo più la macchina, mi sembrava di starne guidando un'altra", ha concluso.

Dal weekend spagnolo in poi la situazione in classifica di Pérez nel confronto con il proprio compagno di squadra è andata solo peggiorando. Verstappen ha ottenuto 10 vittorie consecutive, si trova a 145 punti di vantaggio sul messicano e può vincere il mondiale con il più grande distacco della storia.

D'altro canto, invece, le prestazioni di Pérez non hanno convinto a tal punto che Helmut Marko ha dichiarato che rischia il posto. Ha un contratto per il 2024 e realisticamente opzioni per sostituirlo non ce ne sono, ma per il 2025 probabilmente la Red Bull deciderà di virare su un altro profilo.

 

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